02-Planeta_manchette_175x100
Consorzio Collio 2024 (175x100)

NATALE E CAPODANNO: MENU “ANTI CRISI” MA SECONDO TRADIZIONE. DAI BIGOLI CON LE SARDE ALLA MINESTRA PASTA E CECI, DAL BACCALÀ AI VINI IGT, PER L’ACCADEMIA ITALIANA DELLA CUCINA LE FESTE SONO L’OCCASIONE PER RISCOPRIRE LE RICETTE REGIONALI RISPARMIANDO

Non Solo Vino
Il Natale a tavola

Un famiglia di sei persone con 85 euro per la cena di magro della Vigilia (14 euro a persona) e 105 euro per il cenone di Capodanno (meno di 18 euro a persona), quest’anno potrà conciliare tradizione, gusto e risparmio. Un menu che fa venire l’acquolina in bocca, all’insegna della tradizione regionale, spesso dimenticata: bigoli con le sardelle, minestra di pasta e ceci, cannelloni alle bietole, insieme ad un saporito stoccafisso e al classico capitone, senza dimenticare il cotechino e le beneauguranti lenticchie di fine anno. Per l’Accademia Italiana della Cucina, che ha messo a punto due menu ad hoc con suggerimenti gastronomici per le tavole imbandite a festa (info: www.accademia1953.it), nelle prossime festività si può, anzi si deve, riscoprire a tavola le ricette tipiche regionali, risparmiando.
Se guardiamo i menu “tradizione e risparmio” proposti dall’Accademia Italiana della Cucina, i piatti sono da leccarsi i baffi, ricette che profumano di ricordi e tradizione regionale, senza svuotare il portafoglio. Come per la cena della Vigilia, un “trionfo” di pesce azzurro: dai bigoli con le sardelle, omaggio alla migliore cucina veneta, alla classica minestra di pasta e ceci del centro Italia, dal baccalà in agrodolce, tipico della Sicilia, fino alle “romane” zucchine marinate e alle classiche patate al forno, cucinate un pò in tutto lo Stivale. Come contorno la calabra “mappina” (insalata bianca riccia) per finire, senza farsi mancare niente, con frutta, dolci, vino e spumante. Un menu gustosissimo che costa solo 14 euro a persona, dove è forte la presenza del pesce azzurro e dei profumi della civiltà contadina. “Oggi la cucina del pesce - spiega Paolo Petroni, presidente del Centro Studi dell’Accademia Italiana della Cucina - sta vivendo, in Italia, un momento favorevole. In particolare stiamo assistendo ad un aumento dell’utilizzo del pesce azzurro, di cui abbondano i nostri mari, un tempo riservato alla cucina erroneamente definita “povera”. Questa è una tendenza che va favorita ed incoraggiata soprattutto a Natale, anche per limitare la presenza sulle tavole di pesci “nobili” e costosi che nulla hanno a che vedere con la tradizione. E’ il caso di astici ed aragoste, in massima parte di provenienza africana”.
Per il Capodanno, invece, accanto a capisaldi della tradizione come i tortellini in brodo, gli agnolotti al sugo d’arrosto, la faraona arrosto ed il cappone, l’Accademia Italiana della Cucina consiglia degli insoliti ma gustosissimi cannelloni con le bietole in linea con l’obiettivo, che è anche una tendenza che si registra, di recuperare la sana cucina dell’orto. Gusto, leggerezza, equilibrio: insomma tutte le caratteristiche per divenire uno dei must di queste festività. Completano il menu i classici cotechino e lenticchie e gli immancabili pandoro e panettone. Il tutto abbinato a vini rigorosamente Igt ( buoni e costano meno) e spumanti di casa nostra che, da qualche tempo stanno superando tendenze esterofile, inutili e costose. E’ così il menu di Capodanno assume, per una intera famiglia, una dimensione più accettabile, senza tuttavia perdere di qualità e gusto: rimanendo fermi ad una spesa di circa 17,5 euro a persona.
A conti fatti, insomma, rispetto alle stime elaborate da Adusbef e Federconsumatori, con qualche piccola attenzione che nulla toglie al piacere di stare a tavola, si riesce a risparmiare in modo sostanziale, riducendo i costi di oltre la metà. Il Centro Studi dell’Accademia Italiana della Cucina riporta infatti le previsioni di spesa per una famiglia di 6 persone a circa 85 euro complessivi (contro i 180 euro stimati dalle associazioni dei consumatori) per la cena della Vigilia e a 105 euro (contro i 224 euro) per il Cenone di Capodanno. “Il nostro consiglio - sottolinea Giovanni Ballarini, presidente dell’Accademia Italiana della Cucina - consiste nell’attingere dall’enorme bacino di ricette, cosiddette umili, della tradizione evitando tutto ciò che è solo moda e standardizzazione. Se per la cena di magro della Vigilia tutti comprano le stesse cose, spigole ed orate, scampi, gamberoni imperiali, è logico che il loro prezzo salirà alle stelle. E la qualità, data l’enorme richiesta, non sempre resterà ai massimi livelli… Basta allora scegliere, puntando magari su un pesce ottimo quale lo stoccafisso o gustoso come le acciughe, per evitare di restare, con questa maggiore attenzione, vittime dell’impennata di prezzi che la maggiore domanda, in gran parte, determina. Senza considerare il piacere di riscoprire le ricette tradizionali autentiche, un patrimonio della nostra gastronomia che, magari, nel corso dell’anno non si ha il tempo di interpretare e godere”. Infine una raccomandazione: a Natale e a Capodanno sono banditi gli sprechi visto che ogni anno durante le feste il 25% di ciò che cuciniamo finisce nella spazzatura …

Focus - Menu “anti crisi” per Natale e Capodanno: istruzioni per l’uso
Menu cena di magro del 24 dicembre
(costo 84,58 euro per una famiglia di 6 persone, 14 euro a persona)
“Bigoli (spaghettoni) con la sardella”
Spaghetti gr 500, costo 0,85 euro
150 gr di sardine/acciughe sotto sale, costo 3 euro
1 cipolla bianca di media grandezza, costo 0,25 euro
75 gr di olio extravergine di oliva, costo 0,75 euro
Totale: 4,85 euro
“Cappellacci di zucca”
Farina 500 gr, costo 0,80 euro
5 uova, costo 1,25 euro
Zucca gialla kg 1, costo 1,20 euro
Parmigiano gr 150, costo 2,25 euro
Burro 100 gr, costo 0,50 euro
Totale: 6 euro
“Minestra di pasta e ceci”
Ceci 300 gr, costo 0,60 euro
Pasta fresca 150 gr, costo 0,75 euro
Passata di pomodoro 200 gr, costo 0.50 euro
Totale: 1,85 euro
“Zuppa d’orzo”
Orzo perlato 300 gr, costo 0,50 euro
Fagioli secchi 150 gr, costo 0,70 euro
Patate di medie dimensioni 3, costo 0,40 euro
Carote 2, costo 0,30 euro
Totale: 1,90 euro
“Baccalà in agrodolce”
Baccalà già ammollato Kg 1, costo 19 euro
Cipolla 250 gr, costo 0,25 euro
Uvetta passa 50 gr, costo 0,50 euro
Pinoli 50 gr, costo 3 euro
Salsa di pomodoro 50 gr, costo 0,15 euro
Totale: 22,90 euro
“Capitone al forno”
Capitone già pulito 1 kg, costo 15 euro
Aceto bianco di vino 25 cl, costo 0.30 euro
15 gr pepe in grani, costo 0.50 euro
Totale: 15.80 euro
“Mappina”
Tre cuori di insalata bianca riccia, costo 2 euro
Totale: 2 euro
“Zucchine marinate”
Zucchine romanesche gr 700, costo 1,54 euro
Aceto ½ bicchiere, costo 0.10 euro
Totale: 1,64 euro
“Patate al forno”
500 gr di patate bianche, costo 0.30 euro
Totale: 0.30 euro
“Panettone”
6 fette, costo 3,67 euro
Totale: 3,67 euro
“Pandoro”
6 fette, costo 3,67 euro
Totale: 3,67 euro
“Condimenti vari”
Olio, sale, spezie, pomodoro etc, costo 4 euro
Totale: 4 euro
Vino
Igt ( 25 cl a persona), costo 9 euro
Spumante, costo 7 euro
Totale: 16 euro

Menu cenone di Capodanno
(costo 105,80 euro per una famiglia di 6 persone, 17,50 euro a persona)
“Antipasto di peperoni”
Acciughe sotto sale 100 gr, costo 1,95 euro
Peperoni 4, costo euro 2,25 euro
Olio d’oliva 150 cl, costo 1,50 euro
Totale: 5,70 euro
“Sarde in saor”
Sarde 0.7 kg, costo 5,60 euro
Cipolle grosse 2, costo 0,50 euro
Pinoli, uva passa, 2 cucchiai da te cadauno, costo 1,25 euro
Totale: 7,35 euro
“Tortellini in brodo”
6 etti, costo 7,92 euro
Totale: 7,92 euro
“Agnolotti al sugo d’arrosto”
7 etti, costo 9,24 euro
Totale: 9,24 euro
“Cannelloni alle bietole”
Bietole 1 kg, costo 3 euro
Ricotta 200 gr, costo 1,30 euro
50 gr di parmigiano reggiano, costo 0,75 euro
Totale: 5,05 euro
Per la pasta
300 gr di farina, costo 0.30 euro
3 uova, costo 0,75 euro
Totale: 1,05 euro
Per la besciamella
¼ di latte, costo 0,25 euro
30 gr di burro, costo 0,25 euro
Totale: 0,50 euro
“Cappone lesso con salsa verde”
Cappone da 1,5 kg, costo 13 euro
Totale: 13 euro
“Faraona arrosto”
Faraona da 1 kg, costo 7,50 euro
Retina di maiale, costo 0,50 euro
Burro 40 gr, costo 0,25 euro
Prosciutto 20 gr, costo 0,60 euro
Totale: 8,85 euro
“Zampone o cotechino”
Zampone precotto, costo 9,50 euro
Cotechino precotto, costo 7,50 euro
Totale: 9,50 euro o 7,50 euro
“Lenticchie in umido”
400 gr, costo 1,1 euro
Totale: 1,1 euro
“Purea di patate”
500 gr di patate bianche, costo 0,30 euro
burro 50 gr, costo 0,40 euro
Totale: 0, 70 euro
“Panettone”
6 fette, costo 3,67 euro
Totale: 3,67 euro
“Pandoro”
6 fette, costo 3,67 euro
Totale: 3.67 euro
“Frutta secca”
2 etti, costo 1 euro
Totale: 1 euro
Vino
Igt ( 25 cl a persona), costo 9 euro
Spumante, costo 7 euro
Totale: 16 euro
Condimenti vari
Olio, sale, spezie, pomodoro etc, costo 4 euro
Totale: 4 euro
Elaborazione: Centro Studi Accademia Italiana della Cucina

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Altri articoli