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NELLA CITTA’ DEL TRICOLORE, I 150 ANNI DI UNITA’ SI FESTEGGIANO A TAVOLA: A REGGIO EMILIA NELLA “NOTTE DEL TRICOLORE” (16 MARZO) COLDIRETTI METTE IN MOSTRA I PRODOTTI-SIMBOLO DEL MADE IN ITALY E PREMIA I SUOI AMBASCIATORI, DA BOTTURA A CAMMARATA

Nella città dove è nato il tricolore, i 150 anni dell’Unità d’Italia si festeggiano a tavola, per riconoscere il contributo determinante che ha dato la cucina alla definizione di un’identità nazionale vincente nel mondo: il 16 marzo a Reggio Emilia nella “Notte del Tricolore”, la Coldiretti mette in mostra i prodotti delle tante e diverse regioni italiane, diventati simbolo e traino del made in Italy, in una vera e propria parata gastronomica “tricolore”, e premia gli ambasciatori della cucina italiana nel mondo, da Massimo Bottura, migliore chef al mondo secondo l’Accademia Mondiale di Cucina di Parigi, a Luca Cammarata, giovane imprenditore agricolo siciliano aderente ad “Addiopizzo”, il movimento portavoce di una rivoluzione culturale contro la mafia. Nell’occasione, Coldiretti presenterà anche i risultati di un sondaggio realizzato in collaborazione con Swg sugli elementi più rappresentativi dell’identità nazionale e sui piatti che sono considerati il simbolo dell’Unità d’Italia (info: www.coldiretti.it).
“In 150 anni l’agroalimentare italiano, che significava arretratezza e fame - dice la Coldiretti - ha saputo conquistare primati mondiali”. Per questo al Teatro Valli di Reggio Emilia, nella convention “Ascoltare” dedicata al tema della “Filiera agricola tutta Italiana”, l’organizzazione agricola consegnerà allo chef Massimo Bottura il premio “Ascoltare” dedicato a persone o enti che si siano particolarmente distinti nella promozione e valorizzazione del loro territorio. Insieme a lui, Coldiretti consegnerà un riconoscimento anche a Luca Cammarata, giovane imprenditore che ha detto no alla mentalità del ricatto della mafia che soffoca l’impresa e la libertà dell’uomo.

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