“Net Wine Italy”, la prima rete nazionale di piccole e medie imprese del settore vitivinicolo si apre al mondo dell’enogastronomia con “Net wine & more”. A dirlo, il suo fondatore, il “professionista istrionico” del vino Gelasio Gaetani Lovatelli d’Aragona che promette: “nel 2015 saremo a Vinitaly con 1.000 aziende”. E, spiega, “al nostro nome “Net Wine” aggiungiamo “And More”, proprio perché vogliamo aprirci al mondo del cibo a tutto tondo. Il nostro focus però rimane sempre concentrato sulle piccole realtà che da sole non potrebbero affacciarsi su mercati internazionali: gli italiani sono sempre stati forti nella battaglia del tipico mentre in quella del marchio no. Noi vogliamo cambiare questo format e dare forza a una cooperazione di aziende coperte da un unico segno distintivo”.
Il primo ad accogliere la sfida è stato l’attore Marco Columbro, che da anni si interessa personalmente di agricoltura biologica producendo direttamente olio extravergine di oliva e pasta, e che lavora per il lancio all’estero di piccole imprese bio con il marchio “Mio Italy”.
“Si va dal miele alle fragole alla crema di nocciole senza glutine passando per i pomodori - sottolinea Columbro - dietro queste eccellenze ci sono piccoli produttori, che a volte non sanno neanche cos’è il marketing; da soli non avrebbero la forza per portare i loro prodotti all’estero mentre uniti possiamo fare molto”.
Copyright © 2000/2025
Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit
Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2025