NIENTE PIÙ WHISKY AL ROXY BAR: IL LOCALE BOLOGNESE CANTATO DA VASCO ROSSI IN “VITA SPERICOLATA” ABBASSA, PER SEMPRE, LA SERRANDA. TROPPE SPESE, TROPPE TASSE, ED IL TITOLARE DELLO STORICO BAR DI VIA RIZZOLI, SALVATORE GIOVINAZZO, GETTA LA SPUGNA

VascoRossi.jpg Niente più whisky al Roxy Bar: il locale bolognese cantato da Vasco Rossi in “Vita spericolata” abbassa, per sempre, la serranda. Lo rende noto “Ansa Terra & Gusto”. Troppe spese, troppe tasse, ed il titolare dello storico bar di via Rizzoli a Bologna, Salvatore Giovinazzo, getta la spugna, perché cin queste spese i conti non quadrano più. Una storia come tante, nell’Italia della crisi: “ci sono gli affitti troppo alti - racconta al “Resto del Carlino” - le tasse comunali, le spese per i dipendenti”. E allora, le firme sui muri lasciate dai fan di Vasco resteranno lì, ma, forse, non si rincontreranno mai più, “ognuno a rincorrere i suoi guai, ognuno col suo viaggio, ognuno diverso, e ognuno in fondo perso, dentro i fatti suoi”, come cantava il Vasco nazionale.