I consumatori italiani potrebbero ritrovare in un normale gelato confezionato la proteina ogm estratta dal merluzzo senza alcuna segnalazione in etichetta. Ha fatto scalpore la procedura autorizzativa, avviata dalla multinazionale Unilever in Gran Bretagna, per consentire l'impiego come ingrediente nei gelati confezionati, della proteina copiata con procedimento biotecnologico da una specie di merluzzo (il Macrozoarces americanus) che vive nelle acque più fredde dell'Atlantico. La richiesta della Unilever dovrà essere trasmessa a breve dalla "Food Standard Agency" britannica all'Agenzia europea di Parma (Efsa), nel quadro della procedura di autorizzazione che si conclude nel Comitato di settore della Unione Europea.
"La Unilever - secondo i Verdi - sta tentando di sostenere che la tecnica con cui viene copiata la proteina del merluzzo, utilizzando dei lieviti, la esime dall'obbligo di indicare in etichetta l'ingrediente ogm. Oltre al rischio per la salute, ci sarebbe, in questo modo, per i consumatori la beffa di non poter esercitare il legittimo diritto di scelta. Al momento i marchi Algida, Sorbetteria di Ranieri, Carte d'Or e Eldorado, controllati da Unilever, rappresentano più del 40% del mercato del gelato confezionato in Italia: è indispensabile garantire che un alimento così diffuso possa essere consumato, anche in futuro, senza alcuna sgradevole sorpresa".
Nettamente contrari al gelato ogm anche le principali associazioni italiane, da Federconsumatori a Coldiretti, da Cia a Confagricoltura, passando per Confartigianato. Proprio questi ultimi si dichiarano "inorriditi" all'ipotesi che un giorno un consumatore possa inavvertitamente mangiare un gelato alla proteina di merluzzo. "Per quanto mi riguarda - chiarisce Loris Molin Pradel, presidente dei gelatieri della Confartigianato - noi artigiani concepiamo il gelato prodotto esclusivamente con ingredienti genuini dell'agricoltura, e cioé latte, uova, zucchero, panna e frutta; e, se possibile, legati al territorio". E contro le ipotesi ricorrenti sul possibile uso di ingredienti Ogm nel gelato, avverte, "c'é una sola strada, a cui peraltro stiamo lavorando ormai da qualche anno: l'istituzione di un Disciplinare del gelato artigianale tradizionale italiano, purtroppo ancora lontano dall'essere approvato".
Copyright © 2000/2024
Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit
Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024