“Nobili Parole”, a Montepulciano grandi ospiti per declinare in maniera diversa vino e cultura 

Una serie di incontri a tu per tu con personaggi famosi della cucina, della letteratura e dello spettacolo, per declinare in maniera diversa ed innovativa vino e cultura: a Montepulciano, perla del Rinascimento toscano e culla di una delle denominazioni più prestigiose del panorama italiano, il Consorzio del Nobile lancia “Nobili Parole”, otto conversazioni d’autore con personaggi di spicco, da Carlo Cracco a Katia Ricciarelli, passando per Marco Malvaldi, Beppe Convertini ed Enzo Gambaro. Il vernissage, con il primo incontro, è in programma il 6 maggio (ore 18), con lo chef Carlo Cracco, dal titolo “Buon vino fa buon sangue”. 
L’iniziativa, in collaborazione con il Comune di Montepulciano e lo Studio Private Collection Eventi, prevede un ciclo di incontri che saranno di scena nell’Antica Fortezza di Montepulciano, a rimarcare le profonde radici culturali e il fortissimo legame che il Nobile coltiva con la storia, a partire dal Medioevo (come dimostrato da un’antica pergamena datata 1350 che testimonia come fosse già allora un protagonista del mercato del vino), passando per la definizione data dal letterato (e medico più alto in grado alla Corte dei Medici) Francesco Redi che lo definì “d’ogni vino il re” nel suo “Bacco in Toscana” (1685), al traguardo di essere diventato prima Docg d’Italia nel 1980.
Ad inaugurare il format sarà Carlo Cracco, chef tra i più celebri d’Italia e grande amante del vino, oltre che autore di piatti iconici, giudice implacabile e conduttore di fortunati format televisivi: racconterà il valore del cibo e del suo legame con il vino. Si prosegue l’11 maggio, con “Il vino momento di pensiero e introspezione”, con lo scrittore Marco Malvaldi, mentre il 23 maggio sarà ospite il soprano Katia Ricciarelli, protagonista di “Libiamo nei lieti calici”(in collaborazione con Palazzo Ricci). L’8 giugno “In vino Veritas”, con Cesare Capitani, attore e autore, mentre il 22 giugno sarà la volta del calciatore Enzo Gambaro con “La sottile linea rossa”. Quindi, si passa a settembre: il 14 settembre, con “Vino, genialità e follia” e la scrittrice Romana Petri, e il 28 settembre con “Vite, vino e ambiente” con l’agronomo Alessio Capezzuoli. Ultimo appuntamento il 12 ottobre, con Beppe Convertini, conduttore tv di “Linea Verde” e “Azzurro- storie di mare” con “Il vero viaggio di scoperta non è visitare nuove terre ma avere nuovi occhi”.
“Se il vino è cultura - spiega il presidente del Consorzio del Vino Nobile di Montepulciano, Andrea Rossi - noi vogliamo abbinare le due cose. E per farlo abbiamo scelto una delle sedi più prestigiose e uniche per il vino italiano, l’Enoliteca consortile, nella Fortezza di Montepulciano. Una struttura in una posizione unica recuperata dalla volontà dei nostri produttori e che, grazie anche agli scavi archeologici, ogni anno ospita migliaia di visitatori da tutto il mondo. Abbiamo messo in piedi un ciclo di incontri che richiamerà a Montepulciano tanti protagonisti della cultura, spaziando dalla cucina, al noir, fino al teatro e alla musica, il tutto incontrando il gusto, con la degustazione in contemporanea dei nostri vini”.
Un concetto ribadito anche dal sindaco di Montepulciano, Michele Angiolini: “Nobili Parole” rappresenta una bella novità nell'offerta culturale di Montepulciano e “un’ulteriore occasione per apprezzare la complessità del nostro patrimonio vitivinicolo inteso non solo come prodotto, ma anche come fonte di ispirazione per la creatività e l’arte. Montepulciano diventa il contesto ideale per provare a leggere la contemporaneità da punti di vista anche molto diversi tra loro, grazie alla serie di incontri previsti con ospiti di assoluto livello che si alterneranno per condividere le loro esperienze, le loro storie, le loro riflessioni legate in qualche modo al mondo del vino, uno degli elementi culturali, oltre che economici, che caratterizzano la nostra terra”.