#NOpastoriNOsardegna: proteste dei pastori a Cagliari e l’incontro fra delegazione e istituzioni ha già portato a sblocco di fondi (100 milioni di euro) ed a disponibilità di interventi strutturali a sostegno di imprese agricole e allevamenti sardi

La protesta dei 5.000 pastori della Coldiretti, davanti alla sede della Regione Sardegna, e l’incontro della delegazione sarda della Cia-Agricoltori Italiani, con le Commissioni Agricoltura di Camera e Senato hanno portato a diversi risultati: l’atteso sblocco di 100 milioni di euro di pagamenti comunitari dovuti alle imprese agricole ed allevamenti della Sardegna entro febbraio, un pacchetto di aiuti per il settore ovicaprino di 6 milioni destinato per oltre il 50% alla Sardegna e il via libera all’acquisto di Pecorino Dop per almeno 4 milioni di euro da destinare ai poveri indigenti.
Nel frattempo i Parlamentari solleciteranno il Governo ad intervenire sull’inclusione a pieno titolo del Pecorino nel paniere degli aiuti Ue agli indigenti, sbloccando subito le risorse promesse con il “pacchetto latte”, tramite un tavolo settoriale al Ministero delle Politiche Agricole ed avviando un’organizzazione interprofessionale strutturata.