NOTTE DELLE STREGHE CON MENO ZUCCHE (PRODUZIONE IN CALO DEL 10%): TRA DOLCI, TESCHI E SCHELETRI, PER HALLOWEEN SI SPENDERANNO 300 MILIONI DI EURO (-15% SUL 2011). MA LA ZUCCA IN AUTUNNO E’ PROTAGONISTA SOPRATTUTTO A TAVOLA, TRA RAVIOLI E RISOTTI

Anche la zucca di Halloween si adegua al tempo di crisi e, dalle finestre e dai balconi su cui viene esposta, intagliata ed illuminata, per celebrare la notte delle streghe, finisce in padella, per insaporire il risotto o per riempire i celebri tortelli. Lo dice la Coldiretti, ricordando che in Italia 13 milioni di persone sono pronte a festeggiare la “notte delle streghe”, per una spesa di 300 milioni di euro, il 15% in meno del 2011, tra zucche spettrali, teschi, scheletri, scherzetti o dolcetti.
Ma quanta se ne consuma? Nel Belpaese quasi un chilo a testa, soprattutto in questo periodo dell’anno, solitamente per deliziare pranzi e cene, piuttosto che per decorare le case, anche se l’affermarsi della “notte delle streghe” ha aperto un vero e proprio mercato delle zucche intagliate, con le quali si cimentano un numero crescente di italiani. Quest’anno la produzione di zucche made in Italy è in flessione di un 10% sul 2011, in parte a causa delle avverse vicende climatiche, ma anche per i minori investimenti dovuti al prezzo poco interessante delle scorse annate. Il raccolto, comunque è di buona qualità e si dovrebbe attestare intorno ai 50 milioni di chili, con prezzi in leggero aumento rispetto allo scorso anno, superiori all’euro per chilo di zucca al consumo. E alle tradizionali colture delle gustose zucche italiane, destinate alla cucina, come la zucca marina di Chioggia del Veneto, la zucca violina di Ferrara, la zucca di Castellazzo bormiola in Piemonte e la zucca lardaia di Siena, si sta affiancando la coltivazione di varietà di zucche a scopi ornamentali, o da “competizione”, con esemplari che possono arrivare anche a 400 chili di peso: del resto, come ricorda la Coldiretti, la zucca è uno dei prodotti più versatili della cucina italiana e può essere utilizzata sia per le preparazioni salate che per quelle dolci ma anche abbinata a pasta, carne, formaggi e torte. Le specialità alimentari a base di zucca, infatti, sono tantissime. Dai Tortelli preparati scegliendo una zucca dolce, compatta e un po’ farinosa da unire ad ingredienti speciali come mostarda, amaretti e cioccolata fondente, al risotto ormai apprezzato da nord a sud del paese, ma anche la zucca fritta o al forno, la crostata di zucca. La torta di zucca e infine come leccornia i suoi semi tostati e salati.

Focus - La zucca di Halloween: istruzioni per l’uso
Per intagliare un’autentica zucca di Halloween invece occorre innanzitutto scegliere una bella zucca dal peso compreso tra i cinque e i dieci chili, rotonda e senza imperfezioni perché, più liscia è la superficie, più facile è intagliarla. Con uno scalpello a forma di V poi bisogna tracciare le linee sul volto della zucca e con un coltello da cucina ben affilato e non troppo flessibile occorre scavare per intagliare i tratti del “volto” in modo da ricavare dei fori da dove fuoriesca la luce. Per inserire al suo interno una candela accesa è sufficiente scavare un buco sul fondo della zucca per ricavare una via d’entrata senza rovinare “l’opera d’arte”. Per chi volesse conservare a lungo il ricordo della magica notte delle streghe deve, una volta alla settimana, passare sulla parte esterna un po’ di olio vegetale con un panno morbido e lasciarla in un luogo fresco e asciutto. Successivamente ogni 4-5 giorni immergerla in acqua fresca. In caso di aria particolarmente secca, in casa, di notte è consigliabile coprire la zucca con un panno umido.