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“OLIVEAID”, QUANDO L’EXTRAVERGINE FA DAVVERO DEL BENE: 100 BOTTIGLIE DI UNA PREGIATA ETICHETTA DEL FRANTOIO FRANCI DA OGGI IN UN’ASTA ON LINE PER AIUTARE I BAMBINI DI CHERNOBYL

Tutti sono concordi nel dire che l’extravergine di qualità fa bene. Ma ci sono occasioni in cui fa del bene. A partire da oggi e fino al 30 aprile sarà infatti possibile acquistare, partecipando a un’asta on line sul sito www.oliveaid.it 100 bottiglie di “Villa Magra Gran Cru”, etichetta di punta del Frantoio Franci, considerata dagli esperti tra le migliori prodotte in Italia, al punto da essere scambiata da alcuni appassionati con i più blasonati bordeaux francesi. Il ricavato dell’iniziativa sarà devoluto al “Progetto Cigno”, rivolto ai bambini di Chernobyl. “E’ già il secondo anno che proponiamo un’attività del genere - spiegano Lucia, Laura e Giorgio Franci, proprietari dell’azienda toscana - Perché ci sembra giusto aiutare i meno fortunati e farlo utilizzando l’olio, prodotto sano e antico, ci è parso il modo migliore e, sicuramente, quello più adatto alle nostre caratteristiche”.
In questa avventura i fratelli Franci saranno affiancati da Legambiente (www.legambiente.it), l’associazione ambientalista che, con oltre 115mila tra soci e sostenitori, è la più diffusa in Italia. E che da diversi anni, attraverso il settore denominato Legambiente Solidarietà, ha seguito tra gli altri anche il Progetto Accoglienza studiato appunto per ospitare i bambini di quelle aree che furono colpiti dalla catastrofe nucleare del 1986. “Ne abbiamo accolti oltre 24mila in questi anni - spiega il responsabile del progetto Angelo Gentili - ma dal 2007 con il “Progetto Cigno” faremo ancora qualcosa di più con delle campagne specifiche in campo ambientale proprio in quei territori che furono colpiti 20 anni fa. Proprio per questo necessitiamo di fondi e quindi ben vengano iniziative come questa”.

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