OTTO PAESI A SAN VITO LO CAPO, DAL 19 AL 24 SETTEMBRE, NEL SEGNO DEL “COUS COUS” MITI E RITI DEL PIATTO DELLA PACE

La cultura e la tradizione gastronomica di otto paesi sono al centro del Cous Cous Fest (Edizione n. 9; info: www.couscousfest.it), rassegna internazionale di cultura ed enogastronomia del Mediterraneo, dal 19 al 24 settembre prossimi, a San Vito Lo Capo (Trapani). Tema sono i “Miti e i riti” che legano il cous cous ai paesi partecipanti: Algeria, Costa d’Avorio, Israele, Italia, Marocco, Palestina, Senegal e Tunisia che si sfideranno nella consueta gara gastronomica internazionale.
Intorno al cous cous, piatto “povero” per definizione, ma ricchissimo per fantasia e tradizioni, a San Vito si celebra un gioioso melting polt etnico e culturale che unisce in sé le suggestioni del palato, i colori e i suoni del Mediterraneo.
Gadget simbolo del Cosu Cous festival 2006 è un taccuino, un diario di viaggio dove il visitatore potrà appuntare riflessioni e pensieri, durante il suo viaggio virtuale alla scoperta delle anime più profonde e dei volti dei popoli che incontrerà in questo lembo di promontorio.
A giudicare i cous cous in gara sarà una giuria internazionale, presieduta da Davide Paolini, gastronauta e giornalista de “Il Sole 24 Ore”, e composta da giornalisti, opinion leader ed esponenti del mondo della cultura e dello spettacolo. Conduttori saranno, quest’anno, Federico Quaranta e Nicola prudente, in arte Fede & Tinto, i giornalisti radiofonici della trasmissione “Decanter” su “Radio Rai Due”, in cui raccontano il mondo dell’enogastronomia con allegria ed irriverenza.
Di contorno alla gara gastronomica, a San Vito incontri culturali, degustazioni di cous cous in tutte le varianti e di specialità regionali e internazionali, convegni, wine tasting e spettacoli musicali.
Ad affiancare la tradizionale gara gastronomica tra chef esteri, quest’anno ci sarà una competizione parallela che vedrà protagonisti i giornalisti della giuria: giocando sul ribaltamento della formula, saranno i giornalisti a preparare un piatto di cous cous e ad accettare il parere insindacabile degli chef delle delegazioni in gara.
Confermato l’appuntamento con l’Expo Village, il villaggio espositivo vetrina dei paesi esteri e delle produzioni artigianali siciliane e con le suggestive atmosfere di Al Waha, la tenda berbera che, sulla spiaggia di San Vito Lo Capo, è il palcoscenico di danze del ventre, incontri culturali, spettacoli e degustazioni in stile mediterraneo.