“PAPILLE”: CIÒ CHE MANGI NON È CIÒ CHE VEDI. LA SESSION DI MICRO-ASSAGGI AL BUIO BY CULINARIA GNAM, IERI A BOLOGNA. UN TRIONFO DI SAPORI PER IL PALATO, DOVE LA STAR ASSOLUTA È STATA IL GUSTO. IL MUST? “CHIUDI GLI OCCHI E ASCOLTA LE TUE PAPILLE”

Chi non conosce il modo di dire l’occhio vuole la sua parte? Non è quello che succede a “Papille”, il gioco gastronomico di scena, ieri, a Bologna, nello Spazio “Camera Sud”, dove gli ospiti di “Culinaria Gnam”, specializzata in catering e buffet e cene a domicilio, hanno avuto la possibilità di vivere un’esperienza di micro assaggi al buio, in cui, accantonata la vista, senso effimero e ingannevole secondo gli organizzatori dell’evento, il gusto è stato la vera star della serata.
Il must? “Ció che mangi non è ciò che vedi: chiudi gli occhi e ascolta le tue papille!” (info: www.culinariagnam.org). Protagoniste assolute, appunto, le papille gustative, che in un divertente gioco di gusti e sapori vecchi e nuovi, hanno sperimentato questo curioso passatempo che stuzzica il palato, complice il buio: una parete con alcune fessure (due per le mani e una per la bocca), dietro alla quale, nascosta da un telo nero, c’era una piccola cucina/dispensa che proponeva e offriva assaggi e degustazioni.