Pasqua e Pasquetta all’insegna del tipico per gli italiani che spenderanno 1 miliardo di euro per l’acquisto di prodotti tradizionali di qualità e 400 milioni di euro per vini e spumanti: emerge da un’indagine condotta dalla Cia-Confederazione Italiana Agricoltori che segnala, insieme a Turismo Verde, che le aziende agrituristiche già registrano il tutto esaurito per questo fine settimana. Saranno dunque più di 150.000 gli italiani che trascorreranno alcuni giorni di relax a contatto con la natura e con la spenderanno per le loro vacanze in campagna una cifra superiore ai 70 milioni di euro. L’indagine evidenzia anche il dettaglio del carrello della spesa degli italiani per le festività pasquali: 250 milioni di euro per i formaggi, 300 milioni di euro per i salumi, gli insaccati e agnelli, 150 milioni di euro per ortofrutticoli - in particolare, carciofi, asparagi, radicchio - e per i legumi, 300 milioni di euro per l’olio d’oliva. Nella settimana santa è previsto un consumo di oltre 350 milioni di uova, soprattutto per fare i classici dolci pasquali, per una spesa complessiva di 50 milioni di euro. “I prodotti tipici - fa notare la Cia - costituiscono ormai un patrimonio economico notevole in quanto rappresentano più del 10% della produzione agricola italiana, realizzano un giro d’affari annuo complessivo che tocca i 9 miliardi di euro e danno lavoro, tra attività dirette e indotto, a più di 300.000 persone”.
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