Pasta integrale, gli italiani la amano: secondo una ricerca Doxa-Aidepi, il 53% la sceglie per il suo gusto e per i benefici sulla salute, dato che contiene più fibre e sali minerali e ha un ridotto indice glicemico. Vendite a +20% nel 2016

Cresce, e rapidamente, l’interesse dei consumatori italiani per la pasta integrale: secondo una ricerca intitolata “Gli Italiani e la Pasta”, realizzata da Doxa per Aidepi, l’Associazione delle Industrie del Dolce e della Pasta Italiane, il 53% degli italiani la sceglie per il suo gusto e perché fa bene alla salute, grazie al contenuto in fibre e sali minerali e a un ridotto indice glicemico.
In particolare, la pasta integrale è preferita tra le under 24 del nord Italia, e nell’ultimo anno ha mostrato, insieme a quella di grano kamut e di farro, tassi di crescita nelle vendite vicini al 20%, anche se la quota di mercato si aggira ancora intorno al 10%, rispetto al 90% di quella di semola.
“La crescita della pasta integrale - ha commentato Paolo Barilla, presidente Aidepi - è la prova che nel mondo della pasta c’è posto per tutti e ormai il consumatore ha la possibilità di scegliere. Quella integrale è la risposta del settore alle ultime linee guida nutrizionali, che evidenziano l’importanza di integrare più fibre nella nostra alimentazione. La pasta integrale può dare il suo contributo con tutto il gusto di un piatto sempre gratificante e mai privativo”.