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PATATE VIOLA E CAROTE NERE ALLA RISCOSSA: SECONDO L’ULTIMO CONGRESSO DELLA SOCIETA’ DI CHIMICA AMERICANA I CONSUMATORI HANNO DETTO BASTA AI COLORANTI SINTETICI O ESTRATTI DA INSETTI, FACENDO TORNARE ALLA RIBALTA VARIETA’ POCO CONOSCIUTE

Non Solo Vino
Patate viola come alimento ma anche come colorante naturale

A sentir nominare patate viola e carote nere, a qualcuno potrebbe venire in mente una famosa linea di quaderni su cui magari ha passato parecchie ore a studiare, e sulle cui copertine campeggiavano frutta e verdura di uso quotidiano ma con colori decisamente poco usuali. Si tratta invece di varietà magari poco conosciute ma perfettamente naturali, che secondo quanto emerso dall’ultimo Congresso della Società di Chimica Americana ad Indianapolis stanno per vivere una seconda giovinezza. Non tanto come alimenti in sé e per sé, ma proprio per le loro colorazioni inusuali, che li rendono ottime alternative naturali ai coloranti sintetici o agli estratti di insetti, come le cocciniglie, dalle quali si ricava un colorante rosso molto usato nell’industria alimentare. Oltretutto, non solo i coloranti ottenuti da queste varietà minori sono in certi casi più facili da produrre, ma possono anche aggiungere un plus in salute a chi li mangia, dato che possono apportare antiossidanti naturali ad ogni pasto. ‘‘Oltre a rendere piu’ appetibili cibi e bevande, i coloranti naturali aggiungono composti antiossidanti che possono avere un effetto benefico sulla salute’’, ha sottolineato Stephen Talcott, della Texas A&M University, che conduce ricerche sui pigmenti estratti dalle patate viola, chiamati antociani. In particolare Talcott si sta concentrando sulla gamma di colori che va dal rosa chiaro al rosa marcato, al rosso al viola scuro, tutti estratti da queste patate. Anche se difficili da estrarre, gli antociani delle patate, ha rilevato l’esperto, hanno dimostrato di essere tra i migliori pigmenti per colorare cibi e bevande, dalle acque arricchite di vitamine al gelato allo yogurt. Essi sono stabili, per esempio, e hanno un sapore neutro, a differenza del sapore leggermente terroso e amaro dei coloranti derivati dall’uva.

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