“PER I CAMBIAMENTI DEL CLIMA, IL CIBO SARÀ PIÙ CARO: PAROLA DEL PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE AGRICOLTURA DEL PARLAMENTO UE PAOLO DE CASTRO, AUTORE DEL VOLUME “CORSA ALLA TERRA. CIBO E AGRICOLTURA NELL’ERA DELLA NUOVA SCARSITÀ”, DI SCENA IERI A ROMA

“In un futuro molto vicino il cibo costerà di più per tutti, con un impatto che sarà più forte sulle fasce più povere della popolazione mondiale, ma che si farà sentire anche nei paesi ricchi”. E’ una delle riflessioni del presidente della Commissione Agricoltura del Parlamento Europeo, Paolo De Castro, che ieri a Roma ha presentato il suo volume “Corsa alla terra. Cibo e agricoltura nell’era della nuova scarsità”, edito da Donzelli, al Palazzo della Cooperazione, con l’eurodeputato Roberto Gualtieri, e il coordinatore scientifico dell’Osservatorio Scenari strategici e di Sicurezza della Nomisma Giuseppe Cucchi.

Al centro del dibattito, come cambiano gli equilibri economici e politici con la crescita della domanda internazionale di terra. Paesi dotati di grande liquidità ma di scarse estensioni di superficicoltivabili e multinazionali hanno iniziato, infatti, a acquisire milioni di ettari, soprattutto nelle aree più povere del globo, comprando pezzi interi di altri continenti. L’agricoltura sarà sempre più un settore strategico, secondo De Castro, e per essere all’altezza della sfida bisogna investire in ricerca e innovazione. Non servono politiche fatte in casa, ma uno sforzo per costruire una politica di sicurezza alimentare coordinata a livello globale.