PER MAMMA RAI “L’AGRICOLTURA” VALE DI PIÙ ... IN UN ARTICOLO DE “L’ESPRESSO” IL TARIFFARIO PER SERVIZI E VISIBILITÀ NELLE TRASMISSIONI DELLA TV PUBBLICA. LE PIÙ “PREZIOSE” SONO LE TRASMISSIONI CHE PARLANO DI AGRICOLTURA, PAESAGGI E NATURA

Ce lo eravamo già chiesti (si legga l’sms de La Prima di WineNews n. 266 del 21 gennaio): “mamma Rai” riceve finanziamenti pubblici dalle Regioni e dal Ministero delle Politiche Agricole per “Linea Verde” e gli altri programmi che, a vario titolo, parlano dei sapori e dei paesaggi Made in Italy? Nessuno ci ha risposto direttamente. Ma la risposta l’abbiamo trovata su “L’Espresso”, in un articolo di Emiliano Fittipaldi. E, a quanto pare, in Rai, l’agricoltura vale più di tutti. Almeno stando ad un “tariffario” di cui “L’Espresso” è entrato in possesso: “si tratta di una “Proposta di piano di comunicazione” del valore di oltre 1 milione - si legge - che la Direzione sviluppo e coordinamento commerciale ha mandato di recente alla Regione Sicilia, un piano - va detto - ancora non approvato ... un intervento di 3-4 minuti su “Uno Mattina”, contenitore storico di RaiUno, viene quotato 15.000 euro. Quattro gli “interventi” previsti per l’ente, per “un importo totale di 60.000 euro”. Più cara “Linea Verde”, che ha un ascolto medio tre volte superiore: per una puntata dedicata a un particolare territorio (immaginate un servizio tra le arance di Siracusa o i quartieri di Palermo) ci vogliono 60.000 euro. Per ogni intervento su “Linea Blu edizione 2010”, specializzata invece in località affacciate sulla costa, servono 25.000 euro: la durata della promozione, però, è di soli due minuti. In pratica, sono 138 euro al secondo tondi tondi”. Per ““Sereno Variabile” di Osvaldo Bevilacqua, definito dalla direzione commerciale Rai “un settimanale dedicato alle proposte turistiche” devono sborsare 18.000 euro per quattro minuti. Ne vanno aggiunti 4.000 se assessori e consiglieri preferiscono, al pubblico di RaiDue, quello della Terza rete: “Geo&Geo” (in media 1,8 milioni di spettatori contro i 900.000 di Bevilacqua) costa 22.000 euro per cinque minuti di servizio. Chi è intenzionato a valersi di “Isoradio” paga meno: il piano siciliano prevede dieci interventi, ognuno al prezzo di 4.000 euro. La Rai offre anche un pacchetto di 12 magazine dedicati al territorio e trasmessi da “Yes Italia”, nuovo canale satellitare “dedicato al turismo e al made in Italy”, per la modica cifra di 250.000 euro”.