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PICCOLI VEGANI CRESCONO. A MILANO 80.000 BAMBINI A TAVOLA SOLO CON LE VERDURE. UN PROGRAMMA DI EDUCAZIONE ALIMENTARE CHE UNISCE LO CHEF STELLATO PIETRO LEEMANN E MILANO RISTORAZIONE, L’AZIENDA CHE SFAMA PIU’ DI 330 SCUOLE MILANESI

Piccoli vegani crescono. A Milano 80.000 bambini a tavola con le verdure. Un programma di educazione alimentare che unisce lo chef stellato del ristorante Joia di Milano, Pietro Leemann, il nome più importante d’Italia per la cucina vegetariana, e Milano Ristorazione, l’azienda che “sfama” più di 330 scuole milanesi. Il progetto prenderà il via l’1 ottobre nella settimana mondiale vegetariana.
Secondo il rapporto Eurispes 2013, sempre più italiani scelgono di eliminare le proteine animali dalla loro dieta. In un solo anno, si è passati dal 4 al 6 % di vegetariani, di cui il 1,5% è vegano. L’appuntamento, ad ottobre, si inserisce in un progetto di educazione alimentare più ampio: far conoscere ai più giovani il mondo attraverso il cibo. Dopo le giornate dedicate ai menu etnici della cucina cinese e sudamericana, si passa al pianeta vegetale con piatti rigorosamente privi di latte, uova, carne e pesce. Un primo a base di grano saraceno condito con crema di zucca e zucchine, seguito da una portata di insalata di tofu con salsa di soia, e per finire un muffin alla carota.
“Se il menu verrà gradito, faremo altre date. Vogliamo diffondere una cultura dell’integrazione anche sotto il profilo alimentare, spiegando ai nostri scolari che anche a tavola si possono fare nuove esperienze e conoscersi in modo amichevole”, spiega la presidente di Milano Ristorazione, tranquilla anche di fronte all’ipotesi di polemiche per la proposta di un menu vegano. “Qualcuno che protesterà ci sarà di sicuro - sorride la Iacono - nessuno pretende di imporre la cultura vegetariana e tanto meno vegana ai bambini, ma almeno fargliela assaggiare una o più volte”.

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