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PIZZA TAKE AWAY BIANCA, ROSSA E ... “VERDE”: DA NAPOLI ARRIVA IL NUOVO CONTENITORE ECO-FRIENDLY SALVA GUSTO E AMBIENTE, A PROVA DEI RIFIUTI PRODOTTI DAI 36 MILIONI DI ITALIANI (93,7%) CHE AMANO MANGIARLA DIRETTAMENTE A CASA

Se una volta per la pizza bastavano farina, acqua, pomodoro e olio, oggi, anche la pizza incontra la tecnologia, per garantire la fragranza del prodotto consegnato a domicilio e aiutare la raccolta differenziata del cartone da imballaggio. Da Napoli, e più precisamente dal comune di Arzano, arriva il nuovo cartone eco-friendly per la pizza take away ideato da Salvatore Rocco, un ingegnere della Seda, con una camera d’aria che permette al calore e all’umidità di uscire, evitando così che la fragranza si disperda e, contemporaneamente, evitano che entrino nell’involucro agenti atmosferici durante il tragitto per la consegna. Secondo una ricerca di Comieco, il Consorzio nazionale per il recupero e il riciclo degli imballaggi a base cellulosa promotore della nuova invenzione, il 93,7% degli italiani maggiorenni consuma la pizza da asporto più volte all’anno: sono, quindi, 36 milioni di italiani che la mangiano a casa o in ufficio, gettando via diverse decine di milioni di cartoni per pizza.

Pizza a casa come se fosse appena uscita dal forno a un prezzo non esorbitante, visto che la nuova scatola costa il 25% in più rispetto a quella vecchia, e saprà anche accontentare i palati dei più “pigri” che, pare, siano davvero tanti. “L’idea è nata - spiega Salvatore Rocco, che ha alle spalle tanti anni passati ad inventare contenitori per i fast food, McDonalds in testa - per cercare di garantire la fragranza della pizza anche dopo 10-15 minuti dall’uscita dal forno”.

“Il nuovo cartone - prosegue Rocco - aiuterà un corretto riciclo della carta. Grazie a una riga è possibile separare facilmente la parte inferiore dell’imballaggio, sporca di pizza, che non va riciclata, da quella superiore, pulita”. Perché il cartone sporco di pizza va buttato nell’umido o nell’indifferenziato. La nuova scatola ecologica per “pizza fragrante” è già pronta a invadere il mercato: si comincia dalla pizzeria La Notizia di Napoli, dove il pizzaiolo Enzo Coccia ha sposato con entusiasmo il progetto, ma “siamo sicuri che le richieste arriveranno da tutta Italia”, conclude Rocco, che sa bene come la Margherita sia amata a tutte le latitudini. E così se sull’invenzione della mozzarella si animano le dispute tra Nord e Sud, almeno sulla nuova scatola non ci sono dubbi: la perfetta pizza a domicilio è nata ad Arzano, nel napoletano.

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