“Portate prodotti dei vostri territori per la grande Arca che ospiterà 1.000 cereali, frutti, ortaggi, legumi, pani, dolci di 107 Paesi”: è l’appello di Slow Food a fiduciari, delegati, produttori, visitatori per il “Salone del Gusto” (23-27 ottobre)

“Portate a Torino i prodotti del vostro territorio per fare della grande Arca del Gusto (600 metri quadrati), tema centrale dell’evento, che ospiterà 1.000 tra cereali, frutti, ortaggi, legumi, pani, dolci ... prodotti di 107 Paesi, un grande successo”: è l’appello di Slow Food a fiduciari e delegati delle varie aree geografiche, ma anche produttori e visitatori, per portare e segnalare al “Salone del Gusto e Terra Madre” (Lingotto Fiere, Torino, 23/27 ottobre) prodotti dei loro territori da salvare o in via di estinzione.
I prodotti dell’Arca saranno anche in vendita al Salone del Gusto con un’etichetta speciale, ed i delegati che arriveranno con un prodotto saranno fotografati da un team di fotografi, tra cui Oliviero Toscani, e la loro immagine scorrerà sugli schermi del Salone, sul sito dell’Arca del Gusto e sulla nuova piattaforma che il Google Cultural Institute dedicherà al progetto dell’Arca. Inoltre, tutte le persone che porteranno un prodotto al Salone riceveranno un attestato di riconoscenza per l’aiuto concreto a salvare la biodiversità.
Nell’Arca del Gusto - progetto nato nel 2006 nel “Salone del Gusto” di Torino, per catalogare i prodotti del mondo da salvare - al Salone saranno collocati i prodotti e, nel suo cuore, una postazione della BBC raccoglierà con le sue interviste le storie. I nuovi prodotti arrivati da salvare saranno esposti in un’area apposita e verranno registrati per diventare, in futuro, passeggeri dell’Arca. Che cosa si può portare? Qualsiasi varietà di frutta, legumi, pane, salumi, conserve, distillati, miele, purchè sia un cibo tradizionale a rischio di estinzione.
Info: www.slowwfood.it