potrebbe essere Luigi Scordamaglia, ad Inalca del gruppo Cremonini, azienda leader in Europa nel settore delle carni, secondo indiscrezioni intercettate da WineNews, il prossimo presidente di Federalimentare

Rumors: potrebbe essere Luigi Scordamaglia, ad Inalca del gruppo Cremonini, azienda leader in Europa nel settore delle carni, secondo indiscrezioni intercettate da WineNews, il prossimo presidente di Federalimentare, la federazione di Confindustria che, con le sue 16 associazioni di categoria, oltre alle 2 associazioni aggregate, rappresenta e tutela l’industria alimentare in Italia, seconda industria manifatturiera del Paese dopo quella metalmeccanica, che nel 2013 ha “fatturato” 132 miliardi di euro, con un’occupazione globale di 405.000 addetti distribuiti in 6.850 piccole, medie e grandi aziende.
Per Scordamaglia, già consigliere di Federalimentare con delega all’internazionalizzazione, dovrebbe essere designato nell’assemblea del 29 settembre, ed affiancare l’attuale presidente Filippo Ferrua Magliani, per poi prendere le redini della federazione dal 1 gennaio 2015.