02-Planeta_manchette_175x100
Allegrini 2024
VINO E RICONOSCIMENTI

“Premio al Territorio”, le enoteche di Vinarius premiano il Cirotano, in Calabria

Terra di tradizione millenaria, i cui vini “non sono ancora conosciuti come potrebbero”, per il presidente del Consorzio del Cirò, Raffaele Librandi
CIRO', CIROTANO, LIBRANDI, VINARIUS, Italia
I vigneti del Cirotano, Premio al Territorio di Vinarius

Terra dalla tradizione vinicola millenaria, in un territorio stretto tra il mare e la montagna, il Cirotano, patria del Cirò, denominazione più celebre del vino di Calabria, si è aggiudicato il “Premio al Territorio” di Vinarius, l’associazione, l’Associazione delle Enoteche Italiane, diretta da Andrea Terraneo (che, ad oggi, conta un centinaio di locali sul territorio nazionale e una decina in tutto il mondo, impegnati nella promozione della cultura del vino italiano), che ogni anno seleziona un territorio in virtù della sua vocazione vitivinicola, del suo paniere agroalimentare, dello sviluppo sostenibile, della tradizione, della storia e della sua accoglienza turistica.
“Per noi oltre ad essere un grande onore questo riconoscimento è anche un’opportunità importante. I nostri vini non hanno ancora la diffusione e l’interesse che per tanti motivi potrebbe meritare ed il contributo di una organizzazione come Vinarius è fondamentale per farci conoscere. Avere la possibilità di fare assaggiare i nostri vini nelle vostre enoteche con la consulenza di professionisti per noi è straordinario”, ha commentato Raffaele Librandi, presidente del Consorzio del Cirò, e alla guida della cantina Librandi, realtà di riferimento del territorio. Un riconoscimento che è l’inizio di un cammino fianco a fianco fra Vinarius e l’area del Cirò: il Premio al Territorio prevedrà nei prossimi mesi un viaggio studio delle Enoteche Vinarius nel territorio premiato e la degustazione in contemporanea in tutte le enoteche dell’Associazione

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Altri articoli