Prosecco, export da 458 milioni di euro nel primo semestre 2019, boom in Francia. A dirlo Coldiretti

“La prima vendemmia sulle colline riconosciute dall’Unesco festeggia l’aumento del 50% delle vendite in Francia che spinge l’export del Prosecco al record storico di sempre sui mercati mondiali, per un valore complessivo di ben 458 milioni nel primo semestre del 2019”. A dirlo la Coldiretti sui dati Istat, nei giorni in cui a Refrontolo, uno dei 15 Comuni che fanno parte della denominazione del Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore Docg, è stato tagliato il primo grappolo di Glera, nella prima vendemmia dopo l’inserimento nella lista dei Patrimoni Mondiali dell’Unesco de “Le Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene”.

Vendemmia che, secondo Coldiretti, sarà in caldo del -10-15% sul 2019, proprio mentre “con un aumento del 17% delle esportazioni il Prosecco conquista nel 2019 il primato di vino italiano più consumato all’estero grazie all’alta qualità e capacità produttiva con le pregiate bollicine che sono protagoniste di un vero a proprio boom negli Usa. Gli Stati Uniti, con un aumento in valore del 41%, diventano il principale cliente davanti alla Gran Bretagna e alla Francia mentre al quarto posto si piazza la Germania dove l’aumento è più contenuto (+7%). Ma un incoraggiante aumento del 66% del valore delle vendite si registra anche in Cina dove però la domanda è ancora molto contenuta per la tradizionale preferenza accordata nel gigante asiatico ai vini rossi”.