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VINO E TERRITORI

Prosecco locomotiva del vino italiano. Anche grazie ad una promozione che non si ferma mai

Dagli Usa all’Asia all’Europa ... le iniziative “estive” dei Consorzi della Doc e del Conegliano Valdobbiadene Docg per spingere l’export
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Prosecco locomotiva del vino italiano. Anche grazie ad una promozione che non si ferma ma

Il Prosecco, tra la storica Docg di Conegliano e Valdobbiadene, e la più giovane e grande Doc, è locomotiva del vino italiano. Basti pensare che, nel 2023, le esportazioni hanno toccato 1,6 miliardi di euro, quasi un quinto del totale nazionale, peraltro in crescita sugli 1,5 del 2022. E, nel primo trimestre 2024, l’export ha superato i 368 milioni di euro, a +7,7% sullo stesso periodo. Merito del lavoro dei produttori, in primis, ma anche di una incessante attività di promozione tra Usa, Asia ed Europa, che non trova sosta neanche nel periodo estivo guidata dai Consorzi, quello del Conegliano Valdobbiadene Docg, che ha visto Franco Adami salire alla presidenza dopo il mandato di Elvira Bortolomiol, e quello del Prosecco Doc, oggi presieduto da Giancarlo Guidolin, successore del presidente di lungo corso, Stefano Zanette.
Il Consorzio della Docg, in particolare, agli inizi di giugno ha fatto rotta sugli Usa, tra Washington, Houston e Aspen, all’Aspen Food & Wine Festival, uno degli eventi enogastronomici più prestigiosi negli Stati Uniti, mentre nei giorni scorsi il focus si è spostato sull’Asia. Prima in Giappone, tra Tokyo ed Osaka. Poi in Cina: domani 3 luglio, a Pechino, nell’Istituto Italiano di Cultura, dove il Consorzio, invitato dall’Ambasciata italiana a Pechino, presenterà, nella persona del dg Diego Tomasi, il volume da lui scritto “The Power of Terroir: the case study of Prosecco Wine”. Mentre, nei prossimi mesi, il target sarà l’Europa, con iniziative in Polonia, Regno Unito, Svezia, Danimarca, Francia e Germania. Il Prosecco Doc, invece, con diversi format, come “Il Mese del Prosecco”, coinvolgendo soprattutto ristoranti, locali e wine bar, oltre che campagne di promo-comunicazione sui media, social e non solo, ha già toccato mercati come il Canada, andando in Albera. Ma anche l’Australia, e, in particolare, Melbourne e Sydney, con i “Prosecco Doc Lifestyle Drinks & Talks”, grazie anche alle Camere di Commercio locali, coinvolgendo anche grandi brand italiani del design, della moda, e dell’automotive come Fiat/Alfa Romeo, Smeg, DeLonghi e MaxMara. Senza dimenticare la Germania, tra i mercati più importanti del Prosecco, con la “Prosecco Doc Summer Vibes”, che durerà tutto luglio. A giugno, negli Usa, è andata in scena la “National Prosecco Week” avviata nel 2017 dal Consorzio Prosecco Doc, con il coinvolgimento di oltre 2.000 ristoranti, e-commerce e retailers, con iniziativa speciali in città come San Francisco, Los Angeles, New York e Chicago. Mentre in Cina, le bollicine del Prosecco Doc hanno dato vita alla “Prosecco Week” tra Hong Kong, Macao, Xiamen, Pechino e Shangai, quest’ultima città ha accolto anche la “Prosecco Wine Festival”. Restando in Asia, ancora, in Giappone, ed in particolare a Tokyo, già da maggio ha aperto il pop-up store “Shibuya Prosecco Doc Garden”, in uno dei quartieri più trafficati della metropoli nipponica, mentre ad agosto il “Mese del Prosecco”coinvolgerà oltre 225 ristoranti, enoteche e winebar dislocati in tutto il Giappone per promuovere la vendita di Prosecco in bottiglia e al calice, insieme ad eventi che uniranno le bollicine alla cucina italiana, all’aperitivo con lo Spritz e così via.
Sempre in estremo oriente, dal 5 all’11 luglio, un popup store sarà aperto anche in Corea del Sud allo The Hyunday Seoul, ovvero il più grande Department Store della capitale sudcoreana e luogo di tendenza per millennials e gen z, mentre a Taiwan, tra agosto e settembre, si punta ad una collaborazione con Carrefour, in 66 punti vendita e 9 Carrefour Flagship Stores, e sulla “Sparkling Simphony: A multisensory voyage through Prosecco Doc’s finest notes”, abbinando il vino alla musica, e in Vietnam, ancora, tra agosto e settembre, sarà di scena il “Mese del Prosecco”, anche in questo caso coinvolgendo ristoranti, enoteche e wine bar. Non manca, ovviamente, il Regno Unito, uno dei mercati storici e più importanti per il Prosecco Doc: in giugno “Taste of London” ha dato il via all’estate londinese con Prosecco Doc che ha confermato per l’ottavo anno la propria presenza, registrando un crescente successo. Mentre per il “National Prosecco Day”, tradizionalmente celebrato nel Regno Unito il 13 agosto, Casa Prosecco UK ha previsto un fine settimana di promozione delle bollicine veneto-friulane tra il 17 e il 18 agosto, con diversi eventi.
“Queste iniziative di formazione, comunicazione e promozione della nostra Denominazione - spiega il presidente del Consorzio del Prosecco Doc, Giancarlo Guidolin - riscuotono grandissimo interesse e crescente partecipazione di un pubblico sempre più qualificato. Interessante notare che anche il mondo dei più giovani apprezza i vari format che stiamo proponendo nei nostri eventi, capaci di coniugare momenti di alta formazione in aula con situazioni di intrattenimento culturale sempre più coinvolgenti ed inclusivi. Il Prosecco è sempre più sinonimo di cordialità, piacevolezza, socialità ma anche espressione della bellezza, della cultura e dell’arte italiana e in particolare del territorio atto a produrlo”.
“Il mercato internazionale sta acquisendo un’importanza sempre maggiore per il Conegliano Valdobbiadene Prosecco Docg, registrando aumenti complessivi delle vendite sul lungo periodo superiori rispetto a quelli riscontrati sul mercato nazionale (+258,2% sul 2003 all’estero, sul +124,9% sul 2003 in Italia)”, dichiara il direttore del Consorzio, Diego Tomasi, che aggiunge: “oggi, in più di 150 Paesi nel mondo è possibile acquistare Conegliano Valdobbiadene Prosecco Docg. Gli Stati Uniti stanno mantenendo la loro posizione da leader tra i Paesi importatori di vini spumanti, detenendo una quota del 21,7% in valore. Hanno registrato un notevole aumento del valore delle importazioni, con un +20,3%, in sintonia con la media degli spumanti. Per il Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore Docg, sono 3 milioni le bottiglie vendute in Usa, per un valore di poco meno di 17 milioni di euro, mercato che vogliamo ulteriormente potenziare. Giappone e Cina restano due Paesi interessanti per la nostra Denominazione, con aumenti significativi nella quota valore”.

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