PROTAGONISTA IN TV CON “MASTERCHEF” E, PRESTO, CON L’EDIZIONE ITALIANA DI “HELL’S KITCHEN”, AUTORE DI UN BEST SELLER CHE HA SBANCATO IN LIBRERIA, CARLO CRACCO È ANCHE RE DEL WEB, CON 2.000 POST AL MESE SUI SOCIAL DEDICATI A LUI ED AI SUOI PIATTI

Protagonista di due edizioni di “Masterchef” (al fianco di Joe Bastianich e Bruno Barbieri), prossima stella della versione italiana del programma cult made in Usa “Hell’s Kitchen”, autore di un libro di cucina presto diventato best seller, “Se vuoi fare il figo usa lo scalogno”, Carlo Cracco, due stelle Michelin con il suo ristorante di Milano, è ormai un vero e proprio fenomeno mediatico. Che non conosce limiti, e sbanca anche sul web: secondo l’Osservatorio, realizzato dalla società di analisi Mimesi, promosso dalla casa editrice Reed Gourmet, che ha rivelato e analizzato le conversazioni sui social media (blog, forum, Facebook, Twitter ...) che avevano come protagonisti gli chef stellati, su 4.000 post ben il 44,1% ha per protagonista proprio Carlo Cracco, che stacca così tutti gli altri colleghi. Merito, soprattutto, di Masterchef, visto che al secondo posto troviamo un altro grande chef della cucina italiana, comunque meno celebrato di tanti suoi colleghi, almeno nell’“ambiente”, come Bruno Barbieri. Seguono Davide Scabin con il 12, 2%, Massimo Bottura, considerato ormai universalmente il miglior chef del Belpaese, con il 9,3% e Antonino Cannavacciuolo con il 6,3%.