“QOCO”, LA CUCINA PUGLIESE INTERPRETATA DAI GIOVANI CHEF DEL NORD EUROPA: DAL 29 FEBBRAIO AL 2 MARZO, AD ANDRIA, APPUNTAMENTO CON IL CONCORSO GASTRONOMICO. IL PROTAGONISTA? L’OLIO, ALIMENTO FONDAMENTALE DELLA CULTURA E DELL’ECONOMIA

Cuochi pugliesi e giovani chef “under 30” del Nord Europa si incontreranno e si sfideranno a colpi di ricette legate alla tradizione della Murgia, per “Qoco, Concorso Internazionale per Giovani Cuochi”, che si svolgerà ad Andria (Bari), dal 29 febbraio al 2 marzo, organizzato dal Comune di Andria, in collaborazione con Slow Food e le Città dell’Olio, e con il patrocinio del Ministero delle Politiche Agricole, della Regione Puglia, della Provincia di Bari e della Camera di Commercio di Bari.
A preparare piatti innovativi ma legati alle radici del territorio pugliese, che esaltino la mediterraneità dei sapori e il legame con l’olio (Andria è la prima città al mondo per quantità di olio prodotto), saranno 8 coppie costituite da un cuoco “tutor” locale, abbinato ad una giovane promessa nord europea, che dovranno misurarsi con i concorrenti nella realizzazione di una portata a tema libero e una a tema stabilito. Per immergersi nell’atmosfera e nella tradizione della Puglia, i concorrenti visiteranno i sentieri della Murgia, i panifici, i pastifici, i frantoi e le aziende vinicole del territorio.
Protagonista del gustoso concorso (info: www.qoco.it) sarà l’olio d’oliva, elemento “quasi magico e divinatorio”, come lo amò definire Luigi Veronelli, in passato presidente della giuria di “Qoco”, e alimento fondamentale della cultura e dell’economia di questo territorio, dove l’agricoltura è ancora così vitale: 20.000 ettari di uliveto, antichi cultivar recuperati, con più di 3 milioni di piante, per un totale di 800.000 quintali di olive all’anno e ben 5.000 persone che lavorano nel settore.
La giornata clou è di scena il 1 marzo: la giuria tecnica, presieduta dallo chef Alfonso Iaccarino, eleggerà i vincitori; quindi, uno degli angoli più suggestivi del centro storico di Andria, in una scenografia fatta di antichi alberi di ulivo e teli di lino stesi tra i rami, secondo un antico uso contadino ottocentesco, con le cucine a vista, diventerà realmente una tavola multisapore alla quale tutti potranno assaggiare insieme alcuni piatti simbolo del concorso e del territorio.
Il padrino d’eccezione di “Qoco in Piazza”, sarà Pietro Zito, patron di “Antichi Sapori” (www.antichisapori.biz), trattoria cult sulla Murgia (new entry tra i “Tre Gamberi” sulla guida del “Gambero Rosso” 2008), con una cucina del territorio di altissima qualità che, da sempre, ha utilizzato esclusivamente prodotti dei piccoli agricoltori del luogo anticipando da tempo la cultura del “km zero”.