Quasi 3.000 aziende e poco più di 7.000 ettari di superficie investita in Italia triplicata in un decennio per un settore antico e affascinante: è “La filiera delle piante officinali”, in un volume della Biblioteca Storica Nazionale dell’Agricoltura

È un settore e una pratica antica, ma sempre importante ed affascinante, che oggi coinvolge in Italia quasi 3.000 aziende agricole per una superficie investita - poco più di 7.000 ettari - che in un decennio è più che triplicata, accanto alle superfici biologiche, che interessano circa 2.900 ettari, ed hanno registrato una crescita nel periodo 2000-2011. Ecco “La filiera delle piante officinali”, raccontata in un volume a cura della Biblioteca Storica Nazionale dell’Agricoltura, presentato oggi, e dedicato ad un settore alla base di più filiere - alimentare, farmaceutica e cosmetica - in grado di esprimere valenze ambientali, salutistiche e socioculturali e conferire all’agricoltura quel ruolo multifunzionale che rappresenta uno dei cardini della Pac (Politica Agricola Comune) anche nella nuova strategia 2014-2020.E vi è l’auspicio che questo settore, sottolinea il Ministero dele Politiche Agricole Alimentari e Forestali, non soggetto ad una Organizzazione Comune di Mercato (Ocm) della PAC, possa svilupparsi creando una filiera nazionale organizzata, visto che il livello delle produzioni nazionali presenta già elevati standard qualitativi.
“Quello delle piante officinali è un settore di nicchia ma con un trend in espansione e un potenziale ancora tutto da sfruttare - ha detto il vice Ministro alle Politiche Agricole Andrea Olivero - soprattutto nelle aree interne, dove bisogna promuovere un’agricoltura sostenibile e innovativa”.
La pubblicazione, edita da Universitalia, è il risultato di tre anni di attività degli esperti del Tavolo di filiera delle piante officinali, coordinato da Alberto Manzo del Dipartimento delle Politiche competitive della qualità agroalimentare ippiche e della pesca Direzione Generale per la promozione della qualità agroalimentare e dell’ippica, che ha già portato all’approvazione, in collaborazione con il Ministero della Salute, del Piano di settore presso la Conferenza Stato Regioni.
In particolare, il volume è frutto del lavoro di sintesi degli esperti, coordinatori dei Gruppi di lavoro del Tavolo di filiera provenienti dalle Università di Farmacia, Chimica, Medicina nonché del Ministero delle Politiche Agricole e del Ministero della Salute, a testimonianza della polivalenza del settore delle officinali: da Maria Laura Colombo, docente dell’Università degli Studi di Torino Dipartimento di scienza e tecnologia del farmaco, a Stefania Dalfrà del Ministero della Salute Direzione Generale per l’Igiene e la Sicurezza degli alimenti e la Nutrizione, da Luisa Pistelli, docente dell’Università di Pisa Dipartimento di Farmacia, a Laura Di Renzo, docente dell’Università degli Studi di Roma Tor Vergata Sezione nutrizione clinica e nutrigenomica del Dipartimento di Biomedicina e prevenzione.
Info: www.politicheagricole.it