QUEL PIEMONTE CHE È IN TUTTO IL MONDO, OVVERO QUANDO UN PRODOTTO LOCALE SI SPOSA CON LE DIVERSE CUCINE DEL PIANETA. È IL CASO DELLA RAZZA BOVINA PIEMONTESE CHE SI PRESENTA, IN TANTE VESTI, A CAVOUR DAL 10 AL 18 APRILE

Valorizzare la carne bovina di razza piemontese, coinvolgere e rendere internazionale la filiera produttiva: ecco gli obiettivi de “La settimana della carne” n. 11, in programma dal 10 al 18 aprile 2010 a Cavour (Torino). Allevatori, macellai e ristoratori locali si incontreranno e lavoreranno insieme organizzando menù a tema nei vari ristoranti, e presentando Officine Gastronomiche, una serie di “talk food” che permetteranno al pubblico di degustare e scoprire tagli, pregi ed i mille utilizzi delle parti pregiate e spesso sconosciute (un dato: oggi sui banchi delle macellerie si vende solo il 30% delle carni di un animale) del bovino piemontese. Poi un’importante novità: il 10 e 11 aprile verrà proposta “La tettoia del gusto”, dove verranno allestiti stand gastronomici che permetteranno di scoprire i sapori del bovino di razza piemontese cucinato secondo ricette tanto locali quanto di altre tradizioni. Si andrà dalla lingua in salsa al bollito misto alla piemontese, dal panino al lampredotto fiorentino al döner kebab turco, dal tajine del Marocco all’asado alla parrilla argentino. Insomma, una vera e propia declinazione delle carni bovine del Piemonte secondo non un gusto internazionale, bensì attraverso le tante ricette locali dei più svariati angoli del mondo, in una piacevole opportunità d’incontro e confronto con le altre culture.