Gli allievi di dodici istituti alberghieri italiani e stranieri si sfideranno a Finale Ligure (Savona): ragazzi e ragazze, dai 14 ai 17 anni, futuri responsabili di sala, dovranno ricevere degli ospiti come se fossero in un ristorante vero e proprio, farli accomodare al tavolo, eseguire una accurata “mise en place”, scegliere e servire il vino da abbinare al piatto, porzionare il cibo, metterlo nel piatto e porgerlo ai commensali. Il tutto davanti ad una giuria presieduta dal famoso giornalista e critico gastronomico Edoardo Raspelli e composta da tecnici del settore e giornalisti.
Il concorso, denominata “Ulivo D’Argento”, consiste in due gare tra le rappresentative dei vari istituti: la principale vedrà impegnati gli allievi in una prova di sala nella quale dovranno dimostrare la loro abilità nel servire ad alcuni commensali una portata; la seconda prova consisterà invece nella preparazione di cocktails studiati dagli stessi allievi. Questi gli istituti in gara: Chiavenna, Eberswalde, Forlimpopoli, Giarre, Otranto, Praia a Mare, Palermo 2, Riolo Terme,Genova Sestri Ponente, Sassari, Teano, Trivero (fuori concorso: Finale Ligure).
Per analizzare più in generale la situazione del settore, il 20 aprile incontro dal titolo “Raspelli Risponde”: il famoso giornalista e critico gastronomico risponderà a domande legate alla qualità del servizio nella ristorazione e nell’hotellerie che gli verranno rivolte dagli allievi e dagli imprenditori del settore. La manifestazione unisce quindi gli aspetti della gastronomia a quelli dell’accoglienza e del servizio cioè gli elementi principali per una ristorazione che deve tendere sempre più alla qualità. Per questa ragione diventano sempre più importanti gli istituti alberghieri, istituti professionali che preparano personale qualificato per alberghi, ristoranti, camping, bar, uffici turistici, insomma tutte quelle strutture che, in particolare, contraddistinguono le località turistiche.
L’Ulivo d’Argento è dunque una gara professionale tra allievi che frequentano gli Istituti d’Italia e d’Europa, gara che tende a mettere in risalto e sottolineare la preparazione di chi, tra non molto, entrerà nel mondo dell’accoglienza turistica: la professionalità è insomma essenziale per il nostro turismo ed i giovani quando escono dagli istituti alberghieri si ritrovano in possesso di un diploma prezioso che assicura loro immediata occupazione.
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