REGIONI: NO UNANIME AGLI OGM. DALLA CONFERENZA STATO-REGIONI SI LEVA UN CORO DI RICHIESTE AL MINISTRO GALAN, PERCHÉ APPLICHI LA CLAUSOLA DI SALVAGUARDIA CONTRO LE COLTIVAZIONI OGM

È un coro di “No Ogm” quello che si leva dalle Regioni italiane, che chiedono al Ministro Galan di esercitare la clausola di salvaguardia per vietare sul territorio nazionale la semina e la produzione della patata Amflora e del mais Mon810, come ha reso noto il coordinatore degli assessori all’Agricoltura, Dario Stefàno, che ieri ha presentato alla Conferenza Stato-Regioni l’ordine del giorno anti-Ogm.

Le amministrazioni regionali hanno votato compatte, con l’eccezione della Lombardia (che si è astenuta), l’ordine del giorno che chiede al ministro dell’Agricoltura di vietare la coltivazione della Patata Amflora e del Mais 810 sul territorio nazionale, confermando quanto sostenuto dai singoli assessori regionali pochi giorni prima.

Nello stesso ordine del giorno si impegna il Governo a tener conto dell’assoluta contrarietà delle Regioni alla produzione degli Ogm sul territorio nazionale e quindi sui territori regionali. Le Regioni, come già gli assessori regionali, hanno poi deciso di non esprimersi sull’adozione delle linee guida di coesistenza sugli Ogm.