Affetto, nostalgia e seduzione. C'é tutto questo in un primo piatto di pasta e un dolce fatto in casa. O almeno così la pensano oltre il 20% delle donne intervistate dalla Swg per conto di "Per Me", il femminile di psicologia diretto da Nicoletta Polla-Mattiot. Dal servizio emerge che "ogni piatto, dalla pastiera al brodo, dai crostacei al sushi, è legato a un'emozione, anche del passato. Ci sono piatti che ci fanno tornare bambine, ricette che non riescono mai e pietanze mangiate per forza". E infatti a tavola si scontrano sentimenti contrastanti: quelli positivi, per i cibi "affettivi" come i carboidrati. In particolare: sono la pasta (per il 23% delle intervistate) e i dolci fatti in casa (per il 21%) i piatti che ricordano di più l'infanzia.
Ma sul piatto covano anche odi mai sopiti. "Le mamme - concordano le intervistate - spesso ci obbligavano a mangiare dei cibi insopportabili". Il 24% ricorda l'obbligo di mangiare la verdura, il 6% la carne e il 3% il formaggio. Comunque, il 56% delle intervistate ha dichiarato che le loro mamme le lasciavano libere di scegliere cosa mangiare.
Negli appuntamenti romantici c'é una arma di seduzione, rilevano le intervistate, legata al cibi. Prima regola evita-gaffe: quando si è al ristorante con il partner le donne evitano di ordinare il brodo (il 21%), i frutti di mare (19%) e le linguine (9%); piatti di solito difficili da mangiare e maneggiare.
Se invece il partner lo vogliono sedurre cucinando in casa, la strategia femminile punta sui sapori tradizionali come un primo di pasta (il 32%), una torta (22%) o del pesce al forno (17%). E quasi il 78% preferisce cenare in casa seduta in cucina, ma oltre il 20% sceglie altre soluzioni, ad esempio il divano (7%) e il letto (3%). Tante intervistate rimpiangono i piatti tipici della propria regione, spesso difficili da preparare ma mai dimenticati: il 19% rimpiange la ciambella con la crema, il 14% la parmigiana alla siciliana, il 9% la pastiera napoletana.
E se si sentono giù, le donne italiane mangiano un dolce (il 56%), vero "balsamo dell'anima" per le più golose. Il 9% preferisce, invece, il salame, che nei momenti di tristezza è più richiesto della panna montata. Tra i piatti stranieri che le donne intervistate prediligono cucinare ci sono la paella, per il 21%, e il cous cous, per il 14%, entrambi piatti mediterranei. Il 3% invece ama cucinare un piatto tipicamente cinese: gli involtini primavera.
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