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RICERCHE - IL GELATO E’ IL CIBO DELLA FELICITA’

Il gelato alimento della felicità o meglio del sorriso, che della felicità dovrebbe essere l’espressione più corrente.
E’ quanto risulta da una ricerca diffusa dall’Istituto del Gelato Italiano fatta da due scienziati informatici dell’Università di Amsterdam che hanno progettato un software in grado di mettere in relazione i mutamenti dei tratti del viso con le emozioni che li determinano.
Secondo la ricerca quando gli italiani mangiano un gelato, il loro volto esprime per l’86% felicità, al di sopra anche del cioccolato che si ferma al 61%. Per testare il software i ricercatori olandesi hanno messo alla prova il sorriso della Gioconda. Dalla loro analisi è risultato che la celebre bocca esprimerebbe per l’83% felicità ma anche disgusto (9%), paura (6%) e rabbia (2%) da qui, probabilmente, il risultato enigmatico.
I ricercatori olandesi hanno insegnato al computer come riconoscere le espressioni umane interpretando i lineamenti del volto, quali, ad esempio, la curvatura delle labbra e le pieghe attorno agli occhi. Il programma marca le parti del viso che si muovono quando si cambia espressione e assegna a ogni elemento un punteggio corrispondente a cinque emozioni fondamentali: felicità, sorpresa, rabbia, disgusto, paura e tristezza.
Tutte le sfumature del viso vengono poi confrontate con quelle contenute in una ‘banca dati delle espressioni’ messa a punto dagli scienziati. Si tratta di espressioni di visi femminili (selezionati perché più facilmente ‘leggibili’ di quelli maschili) dai quali è stata ricavata un’espressione neutrale di riferimento.
L’indagine dell’università di Amsterdam conferma i risultati di uno studio condotto dall’Institute of Psychiatry di Londra, che ha dimostrato, mediante le tecniche di brain imaging, che basta un cucchiaino di gelato per accendere gli stessi centri del piacere nel cervello stimolati anche da una vincita di denaro o dall’ascolto della nostra musica preferita.

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