RISTORANTI E OSTERIE DI TUTTA ITALIA SI UNISCONO IN DIFESA DELLA BIODIVERSITÀ E A SOSTEGNO DEI PRODUTTORI DI QUALITÀ: IL 18 SETTEMBRE A CHEESE (BRA, FINO AL 21 SETTEMBRE) NASCE L’ALLEANZA TRA GLI CHEF ITALIANI E I PRESÌDI SLOW FOOD

187 ristoranti e osterie di tutta Italia sono pronti a schierarsi in difesa della biodiversità e a sostegno dei produttori di qualità. E lo faranno il 18 settembre, a Bra (Cuneo), quando, per Cheese (dal 18 al 21 settembre), al Caffè letterario Slow Food Italia, presenterà il suo nuovo progetto: un’Alleanza tra i Presìdi della Penisola e gli chef italiani che si impegnano a dare spazio ai prodotti tutelati da Slow Food nel menu, privilegiando quelli della propria regione. L’iniziativa, firmata Slow Food, culminerà con le “Cene dell’Alleanza”, di scena in tutti i ristoranti, il 15 ottobre 2009 (info: www.cheese.slowfood.it).
L’obiettivo dell’Alleanza è raccontare a un pubblico, il più ampio possibile, i Presìdi e creare curiosità e interesse intorno alle iniziative di tutela della biodiversità. Promossi dalla Fondazione Slow Food per la Biodiversità Onlus, questi progetti tutelano prodotti a rischio di estinzione, reale o potenziale, fanno parte della memoria e dell’identità di una comunità, sono legati al territorio, realizzati in quantità limitata secondo pratiche artigianali e di grande qualità organolettica, ma qualitativamente validi anche in senso ambientale e sociale.
Proprio il ruolo di chef, osti e ristoratori è fondamentale per la divulgazione dei progetti di Slow Food legati alla salvaguardia della biodiversità agroalimentare. Per Slow Food, i cuochi rappresentano, a partire da Terra Madre, “gli ambasciatori più preziosi nel divulgare i contenuti della filosofia della nostra associazione. E già molti di loro propongono nei propri menu ottimi prodotti locali, tra cui anche i Presìdi”.
Il progetto delle “Cene dell’Alleanza” è sostenuto da un gruppo di aziende vinicole sensibili al tema della tutela della biodiversità - da Fratelli Muratori a Castello di Ama, da Lamole di Lamole a Venica & Venica, da Cantine Ascheri a Lorenzo Begali, da Cav. G.B. Bertani a Sorelle Bronca, fino a Paolo Conterno, Euganei-I Colli di Venezia, La Montecchia, Cà Orologio, Cà Lustra, Kettmeir, Montevertine, Angelo Negro & Figli, Russiz Superiore, Paolo Saracco, Terrelìade Le Vigne di Zamò e Viviani - e le cene saranno accompagnate da vini di grande qualità, realizzati da produttori che condividono il progetto Slow Food, lo fanno proprio e lo sostengono attivamente.