02-Planeta_manchette_175x100
Consorzio Collio 2024 (175x100)

SALONE DEL GUSTO 2006 - VA IN SCENA LA GUERRA DEL LARDO DI COLONNATA. ASSOCIAZIONE DI TUTELA SUL PIEDE DI GUERRA CONTRO STAND CHE VENDE PRODOTTO PRIVO DEL REGOLARE MARCHIO. I PRODUTTORI 'BACCHETTANO' SLOW FOOD: 'POTEVANO FARE PIU' ATTENZIONE'

"Le istituzioni salvaguardino il vero Lardo di Colonnata e Slow Food
faccia maggiore attenzione a chi ammette al Salone del Gusto di
Torino". Lo chiedono i produttori aderenti all'associazione di tutela
del Lardo di Colonnata dopo aver scoperto tra gli stand un'azienda che
vende un prodotto 'irregolare' perché privo del necessario marchio
Igp, ma che sfrutta la regolare denominazione. Come spiegato da Fausto
Guadagni, presidente dell'associazione di tutela, "veniamo da anni di
confusione sul lardo, ma dal 2000 abbiamo un disciplinare per il
nostro prodotto e deve essere rispettato. Non e' possibile usare il
termine lardo di Colonnata senza che questo venga prodotto fuori dal
territorio e dai dettami del disciplinare. Slow Food – aggiunge -
poteva fare più attenzione e affittare quello stand a un'altra
azienda. E' anche una questione di rispetto dei presidi, di cui
facciamo parte, e che sono legati alla stessa Slow Food". Il
presidente dell'associazione, a cui fanno capo 11 produttori per una
produzione media annua di 1400 quintali, ha poi annunciato che al
termine del salone "chiederemo un intervento del comune che tuteli il
nome di Colonnata e la sua denominazione. Oggi è solo un nuovo
capitolo ma la questione del Lardo va avanti da molti anni. E'
arrivato il momento che siano le nostre istituzioni a impegnarsi per
arrivare a un termine della vicenda e avere, finalmente, le dovute
garanzie così come previsto dal disciplinare e dalla normativa
comunitaria".

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Altri articoli