Nasce in Piemonte un’alleanza inedita, che vedrà il premio Nobel per la Pace ed ex leader sovietico Mikhail Gorbaciov schierato al fianco del governatore forzista del Piemonte Enzo Ghigo e del fondatore di Slow Food Carlo Petrini per combattere la fame nel mondo. L’annuncio arriva dal Salone del Gusto di Torino, dove Gorbaciov ha dichiarato la propria intenzione di accogliere la proposta fattagli da Ghigo e Petrini per far nascere una collaborazione fra il World Political Forum e 'Terra Madre. L’elitario organismo creato due anni fa da Gorbaciov come pensatoio per colmare i ritardi della politica nell’affrontare i problemi della governance mondiale, riunito nei giorni scorsi a Stresa sul Lago Maggiore per affrontare il tema della lotta alla povertà, si aprirà dunque all’assise di quasi 5.000 lavoratori della terra provenienti da 130 nazioni messa insieme per il Salone del Gusto 2004 dal vulcanico Petrini. I due enti, l’uno composto da ex capi di stato e di governo e da intellettuali di altissimo profilo, l’altro da contadini, pescatori e allevatori dei più sperduti angoli del globo, avranno d’ora in poi un obiettivo comune: la lotta alla fame nel mondo.
“L' incontro con la società civile - ha commentato Gorbaciov - era fin dall’inizio uno dei nostri obiettivi. E la terra - ha aggiunto - rimane una delle risorse fondamentali dell’umanità”. A convincere l’ultimo segretario generale del Pcus nella direzione di farsi parte attiva dell’iniziativa sono state le parole di Ghigo. Il governatore azzurro ha svolto un ruolo di collegamento fra Gorbaciov e Petrini, approfittando del proprio doppio ruolo di copresidente con Gorbaciov del World Political Forum (di cui la Regione Piemonte è generosa finanziatrice), e di partner paritetico di Slow Food nelle iniziative legate al Salone del Gusto. Gorbaciov si è mostrato inizialmente riluttante, perché convinto che le iniziative in campo enogastromico della coppia Ghigo-Petrini si limitassero al culto della buona cucina. “Parlando di alimentazione - ha detto l’ex leader sovietico - non si può non pensare al rispetto per l’ambiente e al mondo della produzione, anche dal punto di vista della giustizia sociale”. Senza saperlo, Gorbaciov ha così sfondato una porta aperta, centrando proprio le tematiche fondamentali di “Terra Madre”. Una sessione del World Political Forum, ha anticipato Gorbaciov dopo il dovuto chiarimento di Petrini, esaminerà il documento finale di “Terra Madre” che verrà messo a punto dal fondatore di Slow Food e dai suoi collaboratori nei prossimi giorni. Anche il frutto di questo lavoro, forse, potrà essere portato dall’ex leader sovietico al segretario generale dell’Onu Kofi Annan, nell’incontro previsto per comunicargli le proposte elaborate del World Political Forum nel campo della lotta contro la povertà.
SALONE DEL GUSTO - GORBACIOV, GHIGO E PETRINI CONTRO LA FAME NEL MONDO
Nasce in Piemonte un’alleanza inedita, che vedrà il premio Nobel per la Pace ed ex leader sovietico Mikhail Gorbaciov schierato al fianco del governatore forzista del Piemonte Enzo Ghigo e del fondatore di Slow Food Carlo Petrini per combattere la fame nel mondo. L’annuncio arriva dal Salone del Gusto di Torino, dove Gorbaciov ha dichiarato la propria intenzione di accogliere la proposta fattagli da Ghigo e Petrini per far nascere una collaborazione fra il World Political Forum e 'Terra Madre. L’elitario organismo creato due anni fa da Gorbaciov come pensatoio per colmare i ritardi della politica nell’affrontare i problemi della governance mondiale, riunito nei giorni scorsi a Stresa sul Lago Maggiore per affrontare il tema della lotta alla povertà, si aprirà dunque all’assise di quasi 5.000 lavoratori della terra provenienti da 130 nazioni messa insieme per il Salone del Gusto 2004 dal vulcanico Petrini. I due enti, l’uno composto da ex capi di stato e di governo e da intellettuali di altissimo profilo, l’altro da contadini, pescatori e allevatori dei più sperduti angoli del globo, avranno d’ora in poi un obiettivo comune: la lotta alla fame nel mondo.
“L' incontro con la società civile - ha commentato Gorbaciov - era fin dall’inizio uno dei nostri obiettivi. E la terra - ha aggiunto - rimane una delle risorse fondamentali dell’umanità”. A convincere l’ultimo segretario generale del Pcus nella direzione di farsi parte attiva dell’iniziativa sono state le parole di Ghigo. Il governatore azzurro ha svolto un ruolo di collegamento fra Gorbaciov e Petrini, approfittando del proprio doppio ruolo di copresidente con Gorbaciov del World Political Forum (di cui la Regione Piemonte è generosa finanziatrice), e di partner paritetico di Slow Food nelle iniziative legate al Salone del Gusto. Gorbaciov si è mostrato inizialmente riluttante, perché convinto che le iniziative in campo enogastromico della coppia Ghigo-Petrini si limitassero al culto della buona cucina. “Parlando di alimentazione - ha detto l’ex leader sovietico - non si può non pensare al rispetto per l’ambiente e al mondo della produzione, anche dal punto di vista della giustizia sociale”. Senza saperlo, Gorbaciov ha così sfondato una porta aperta, centrando proprio le tematiche fondamentali di “Terra Madre”. Una sessione del World Political Forum, ha anticipato Gorbaciov dopo il dovuto chiarimento di Petrini, esaminerà il documento finale di “Terra Madre” che verrà messo a punto dal fondatore di Slow Food e dai suoi collaboratori nei prossimi giorni. Anche il frutto di questo lavoro, forse, potrà essere portato dall’ex leader sovietico al segretario generale dell’Onu Kofi Annan, nell’incontro previsto per comunicargli le proposte elaborate del World Political Forum nel campo della lotta contro la povertà.
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