E’ in Barbagia, nella provincia di Nuoro, la prima Comunità della memoria creata da Slow Food. Il battesimo oggi nel Salone del Gusto. Non sarà un museo, ma un centro di documentazione per salvaguardare tradizioni, riti, arti, mestieri e abitudini, sapendo anche farle adattare ai tempi, ma mettendole soprattutto al riparo dal rischio che si perdano.
“E’ un altro modo di sostenere la difesa della diversità - ha detto il presidente di Slow Food Italia, Burdese - che, seguendo il percorso del cibo e della tradizione, arriva ad interessarsi all’intera vita di un territorio. Dieci anni fa nasceva il presidio dei prodotti Slow Food, che oggi sono centinaia, anche questa Comunità della memoria vuole essere la prima di una lunga serie”.
A collaborare con Slow Food e la Provincia di Nuoro, sarà il consorzio Archeo Etnos fra i Comuni di Dorgali, Bitti, Orune, Mamoiada, Teti, Aritzo, Atzara e Meana Sardo.
Copyright © 2000/2025
Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit
Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2025