SALUTE, ECOLOGIA, EQUITA’ SOLIDALE E CURA: ECCO I CARDINI DELL’AGRICOLTURA BIOLOGICA AL CENTRO DEL CONGRESSO MONDIALE IFOAM (MODENA, DAL 16 AL 20 GIUGNO). Ci SONO ANCHE I VERTICI DI SLOW FOOD

Salute, ecologia, equità solidale, cura: quattro i pilastri dell’agricoltura biologica che saranno al centro del Congresso mondiale Ifoam (International Federation of Organic Agriculture Movements) a Modena dal 16 al 20 giugno. Presenti anche i vertici di Slow Food: dal presidente internazionale e fondatore dell’associazione Carlo Petrini, al Premio Nobel per la pace nel 1993 Vandana Shiva, vicepresidente Slow Food a Roberto Burdese, presidente Slow Food Italia e Piero Sardo, presidente della Fondazione Slow Food per la Biodiversità.

“In questo periodo di rialzo dei prezzi dei generi alimentari - spiega Carlo Petrini - diventa fondamentale l’implementazione e lo sviluppo dell’agricoltura biologica, che non deve essere messa in discussione da fuorvianti attacchi strumentali. L’introduzione dei prodotti bio nella ristorazione collettiva (mense scolastiche, ospedaliere, universitarie ...) diventa un passo fondamentale per far sì che questi alimenti, da settore elitario quali erano un tempo, entrino a far parte della nostra dieta quotidiana”.