Sarà Villa Mylius a Varese ad ospitare la “Fondazione Gualtiero Marchesi”, ideata dal maestro della cucina italiana per coltivare il gusto per le arti, insegnando il bello e il buono ad adulti e bambini. Dal 2017, un progetto da 6,45 milioni di euro

Villa Mylius, circondata dal suo grande Parco, nel cuore della città di Varese: ecco una nuova location di cui sentiremo parlare nel mondo del wine & food. Perché sarà questa storica Villa settecentesca, che fa parte del patrimonio comunale, ad ospitare la Fondazione Gualtiero Marchesi, ideata dal maestro della cucina italiana e dei suoi cuochi, per coltivare il gusto nei confronti di tutte le arti, partendo dall’alta formazione dei cuochi e coinvolgendo anche i bambini in età prescolare e i giovani.
Dedicata alle arti visive, alla musica e alla cucina, sarà qui che “si insegnerà il il bello e il buono, preparando le persone ad aprirsi ad una prospettiva creativa - spiega Marchesi - la creatività è qualcosa di diverso rispetto alla maestria. Ci sono persone bravissime che non creano né creeranno mai nulla. La questione di fondo è un’altra. Capire cosa significhi creare, allenando lo spirito a quel salto che distingue, nei momenti di grande libertà, una grande esecuzione da un’opera d’arte”.
Per il taglio del nastro ci sarà da attendere fino al 2017, i lavori costeranno 6.450.600 euro per metà finanziati dalla Regione Lombardia e la Fondazione Marchesi avrà in gestione la Villa per 20 anni, come previsto dall’“Accordo di Programma finalizzato alla riqualificazione di Villa Mylius” firmato oggi al Comune di Varese da Gualtiero Marchesi con il presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni e il sindaco di Varese Attilio Fontana.
In attesa del trasferimento nella Villa un tempo della famiglia di industriali Babini Cattaneo, e prima ancora della famiglia Torelli, l’attività di alta formazione promosso da Marchesi continuerà per tutto il 2016 nei corsi all’Accademia Gualtiero Marchesi a Milano. Il costo complessivo degli interventi di ristrutturazione della Villa sarà pari a 6.450.600 euro la cui copertura è garantita da Regione Lombardia, per un importo massimo di 3.225.000 euro e comunque non oltre il 50% dei costi sostenuti, dal Comune di Varese per 1.725.600 euro, dalla Fondazione Cariplo per 1 milione di euro, e dalla Fondazione Gualtiero Marchesi per 500.000.
Info: www.marchesi.it