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SE IN TEMPO DI CRISI IL WEB E L’E-COMMERCE AIUTANO LE PMI: NASCE “COMPRIAMO ITALIANO”, PORTALE DI S&PH ITALIA E TIREX CONSULTING PER SVILUPPARE LA DOMANDA DI PRODOTTI MADE IN ITALY NAZIONALE E INTERNAZIONALE. ALIMENTARI LE PRIME AZIENDE ON LINE

Valorizzare la produzione italiana di qualità delle piccole e medie imprese attraverso strumenti e strategie innovative nell’era del web. E’ l’obiettivo di “Compriamo italiano”, il nuovo portale per lo sviluppo della domanda di prodotti italiani sul mercato domestico e internazionale, un progetto per la sostenibilità e la sensibilizzazione socio-economica dell’eccellenza italiana, lanciato oggi da S&Ph Italia in collaborazione con Tirex Consulting, per fornire alle pmi un supporto in questo momento di crisi agevolandole nella ricerca di nuovi sbocchi di vendita, in particolare attraverso l’e-commerce, promuovendo la creatività e la capacità produttiva delle imprese italiane. Le prime aziende protagoniste del progetto (requisito: aziende di prodotti italiani dall’ideazione alla vendita e di diritto italiano)? Sono per la maggioranza alimentari, con marchi anche storici, che vanno da Arnone, che produce gassosa dal 1907, a Molino Caputo, produttore di farina dal 1924, dalle conserve Graziella e o’ Sole e’ Napole al caffè Kenon fino al latte Yma, segno forse che anche per la spesa alimentare si fa sempre più strada l’acquisto online.
“L’idea nasce dalla consapevolezza che l’italianità ultimamente è molto sottovalutata rispetto a un’esterofilia galoppante - sottolinea Luigi Cristiano, partner di Tirex Consulting e project manager di “Compriamo italiano” . Invece, ci sono tanti settori di nicchia dove le pmi hanno attualmente poca visibilità e dove potrebbero trovare spazio in termini di e-commerce e di comunicazione. Ci rivolgiamo - prosegue - a piccole e medie imprese principalmente artigianali, che non hanno gli skill per promuovere il proprio prodotto, per aiutarle ad allargare il mercato. Quello italiano, infatti, è un mercato statico e quindi l’internazionalizzazione rappresenta un vantaggio competitivo cui non si può rinunciare. A queste imprese - aggiunge Cristiano - offriamo servizi di promozione a costi bassi: per esempio, attiviamo una serie di canali di web marketing anche attraverso i social network e organizziamo convegni e altri appuntamenti. Il modello della transazione commerciale è quello del market place, cioè non si entra nella transazione tra offerente e acquirente, ma si mette a disposizione un luogo di scambio facendo da garante”. Quanto alla tipologia di prodotti promossi, assicura, “non c’e’ un vincolo, ma ci deve essere il made in Italy in senso stretto: non solo il prodotto deve essere italiano dall’ideazione alla vendita, ma anche l’azienda deve essere di diritto italiano. In questo modo, garantiamo all’acquirente che il prodotto che sta comprando ha una filiera interamente italiana”.
Info: www.compriamoitaliano.it

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