SE LA MULTINAZIONALE INNOVA NEL SEGNO DELLA SOSTENIBILITÀ: LA COCA-COLA COMPANY HA SVILUPPATO UN SISTEMA DI RECUPERO DELL’ACQUA UTILIZZATA DURANTE IL PROCESSO DI PRODUZIONE CAPACE DI RISPARMIARE IL 35% DI RISORSE IDRICHE

A volte, le innovazioni capaci di rivoluzionare i processi produttivi, nel segno del rispetto dell’ambiente, arrivano da multinazionali spesso al centro di polemiche ingenerose: l’ultima è la Coca-Cola Company che, dalla sede di Atlanta, annuncia di aver sviluppato e testato su scala commerciale un nuovo sistema di recupero dell’acqua utilizzata durante il processo di produzione delle bevande, che permette di ottenere acqua di elevata qualità, con standard pari o superiori a quelli dell’acqua potabile, da utilizzare per processi industriali come il lavaggio e la pulitura delle bottiglie. Riutilizzando l’acqua impiegata negli impianti di imbottigliamento, invece di trattarla ed eliminarla, il gruppo è in grado di ridurre la quantità di acqua necessaria alla produzione e aumentare l’efficienza dell’utilizzo dell’acqua fino al 35%: un risultato che ha permesso alla Coca-Cola di aggiudicarsi il Premio della International Water Association.

“Per affrontare le sfide idriche mondiali - spiega Carletta Ooton, Vice President, Chief Quality, Safety, and Sustainable Operations Officer - è necessario che il nostro settore assuma un ruolo attivo nella conservazione delle risorse idriche. Abbiamo sperimentato questa nuova tecnologia con l’obiettivo di raggiungere la massima qualità possibile nel recupero dell’acqua. Il sistema multi-barriera soddisfa o supera anche i più rigorosi standard di qualità dell’acqua, e riflette il nostro impegno a livello aziendale per la sicurezza, la qualità e l’ambiente”.