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SE LA PASSIONE PER LA PASTICCERIA DIVENTA UN’OPPORTUNITÀ DI LAVORO. SUCCEDE A MOMBARUZZO (ASTI) COL PREMIO MORIONDO CARLO: AL VINCITORE DELLA GOLOSA GARA FRA PASTICCERI PROVETTI UN LAVORO ALLA PASTICCERIA MORIONDO. ISCRIZIONI DA OGGI AL 10 OTTOBRE

Non Solo Vino
Il premio diventa un lavoro ... succede a Mombaruzzo di Asti

Nonostante la disoccupazione stia toccando i massimi livelli in Italia, esistono ancora dei settori dove c’è offerta da parte del mercato del lavoro, come quello della pasticceria, sempre a caccia di manodopera pronta a imparare il mestiere del pasticcere ed è proprio quello che cerca anche la pasticceria Moriondo Carlo di Mombaruzzo (Asti): un pasticcere provetto che dia vita a golosità a base di nocciole per il Premio Moriondo Carlo, che mette in palio un’opportunità di lavoro allo storico laboratorio di pasticceria, promotore del concorso con il quale vuole rilanciare il mestiere artigianale del pasticcere e pensa a energie nuove, creative e innovatrici, stimolate a cimentarsi con una delle eccellenze agricole piemontesi, la nocciola dolce e gentile delle Langhe.
Per iscriversi al concorso, promosso in collaborazione con la rivista Barolo & Co. e con Banca d’Alba, Piero Mollo, rappresentante ad Alba della Zanussi, leader nella produzione di forni, Raineri olio d’oliva extravergine di Chiusanico, Pinin Pero zuccheri di Nizza Monferrato, Coffee Import Caffè Rossini di Alba, Panna Alberti di Pontedassio, Consorzio di tutela del Brachetto d’Acqui Docg e Strada del Vino Astesana, c’è tempo fino al 10 ottobre (info: www.moriondocarlo.it).
Il Premio Moriondo Carlo, voluto dall’omonimo laboratorio di pasticceria di Mombaruzzo portato avanti dalla famiglia Berta continuatori dell’arte pasticcera di Carlo Moriondo, pasticcere del Novecento che inventò l’Amaretto, uno dei maggiori successi della classica pasticceria secca piemontese, prevede una dichiarazione di partecipazione entro il 10 ottobre alla redazione di Barolo & Co. e la consegna dei prototipi dei due dolci, torta di nocciola e torrone, entro il 13 ottobre alle distillerie Berta a Casalotto di Mombaruzzo. Il 20 ottobre di fronte alla giuria appositamente costituita, il concorrente selezionato dovrà eseguire i dolci nel forno Zanussi di Casalotto di Mombaruzzo.
I dolci dovranno essere prodotti senza conservanti, senza coloranti e senza aromi aggiunti. A tutti i partecipanti segnalati con una menzione dalla giuria verrà assegnato un diploma di partecipazione, un abbonamento a Barolo & Co., una copia del Codice della cucina autentica di Asti e una cena per due persone in un ristorante di Astesana, mentre al vincitore verrà proposto un accordo di lavoro con la Pasticceria Moriondo Carlo e un’esperienza di visita a uno dei più qualificati laboratori di pasticceria d’Italia.

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