Se anche l’agricoltura si rivela un’ancora di salvezza per l’economia e l’occupazione del Belpaese, non si può certo dire che sia così per tutti e, tra chi deve fare i conti con una redditività sempre minore, c’è anche Antonio Di Pietro: “posso mantenere in piedi la mia azienda grazie al mio stipendio da parlamentare, altrimenti sarebbe in rovina. Questo la dice lunga su come l’agricoltura, oggi, sia rovinata”. A “KlausCondicio”, in collegamento dalla sua azienda agricola di Montenero di Bisaccia, il segretario dell’Italia dei Valori ha anche aggiunto: “ho quella piccola azienda che aveva mio padre, pochi ettari di terreno ma con una differenza: con qualche animale, una mucca, un cavallo, qualche pecora, galline e conigli, mio padre ha fatto crescere tre figli, mentre io posso permettermi di mantenere in piedi l’azienda in quanto ho lo stipendio da parlamentare. Mangio quello che produco, non faccio commercio”.
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