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STORIA

Sfogliare le pagine di un libro come ruotare decine di vecchie annate nel bicchiere

Ecco “The Library”, la monografia che racconta il patrimonio di annate storiche di Amarone della Valpolicella Classico di Bertani

E se sfogliare le pagine di un libro fosse come ruotare decine di vecchie annate nel bicchiere? Il parallelismo tra cantine e biblioteche non è certo nuovo, e l’idea che siano le vecchie bottiglie a raccontare meglio di qualunque altra cosa la storia e l’evoluzione di un’azienda è più attuale che mai. Stappare annate indietro nel tempo, del resto, è un po’ come consultare il polveroso archivio storico di una biblioteca. Ed è proprio dall’incontro di queste due forme narrative, una liquida e l’altra grafica, che nasce “The Library”, la monografia che racconta il patrimonio di annate storiche di Amarone della Valpolicella Classico di Bertani, custodite nella cantina di Grezzana a partire dal 1958, quasi un secolo dopo la sua nascita, che risale al 1857, mentre nel 2011 la storica cantina fondata fratelli Giovan Battista e Gaetano Bertani è passata sotto il controllo di Angelini Industries.

Una biblioteca, per l’appunto, di 48 annate che coprono sei decadi, partendo dalla prima in commercio alla 2013, che verrà rilasciata sul mercato a dicembre 2023. Di queste, sono 43 quelle selezionate da Nick Jackson, Master of Wine, ex buyer di Sotheby’s, grande esperto di fine wines, e autore di “The Library”, il racconto di come in Bertani lo stile, attraversando i decenni, abbia saputo mantenere la sua identità inconfondibile. La narrazione descrive come l’azienda abbia conservato una ferma personalità indipendentemente da cambiamenti climatici, viticoli e di trend.

La degustazione ha dato risalto sia alle differenze tra i singoli millesimi sia agli elementi di riconoscibilità che tessono un file rouge che congiunge ciò che siamo con ciò che eravamo. Il team di degustatori ha definito una classificazione che riflette l’individualità dei vini: le annate sono perciò state suddivise in quattro categorie che esprimono un carattere distintivo: esuberanza, delicatezza, armonia e finezza. Un’opera che ricorda come Bertani sia un’azienda capace di mantenere nel tempo sempre salde le proprie radici.

“A questa monografia pensavamo già dal 2018, poi la pandemia ne ha rallentato la realizzazione. È pensata come un’opera dinamica, viva, capace di fotografare la modernità di un vino che resta sempre fedele a sé stesso, tanto da essere riconosciuto universalmente per la sua eleganza. Bertani è come una bottega, capace di accogliere il cambiamento senza tradire la propria unicità, e “The Library” è uno strumento immaginato per orientarsi nella storia dell’Amarone, che guarda sia all’interno che all’esterno, tra quegli appassionati e quei professionisti che hanno in casa, al ristorante o in enoteca, una library di vecchie annate. Che, è importante sottolinearlo, sono quasi tutte acquistabili (27 delle 43 narrate da Nick Jackson). È un’opera prima, che andrà aggiornata ciclicamente, magari cambiando prospettiva e punto di vista, in modo da avere sempre una visione contemporanea e completa delle vecchie annate di Amarone della Valpolicella Classico di Bertani”, commenta a WineNews Andrea Lonardi, COO di Angelini Wines & Estates (e prossimo Master of Wine italiano, ndr).

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