SI SCRIVE OLIO, SI LEGGE “ERCOLE OLIVARIO”. È L’APPUNTAMENTO CULT PER GLI OPERATORI. DAL 22 AL 27 MARZO, L’UMBRIA OSPITA IL CONCORSO CHE INCORONA I MIGLIORI EXTRAVERGINE D’ITALIA

Sta per partire il concorso Ercole Olivario, l’appuntamento n. 18 organizzato dal Sistema delle Camere di Commercio, dai Ministeri dell’Agricoltura e dello Sviluppo Economico, di scena dal 22 al 27 marzo 2010.
Il “ring” sarà il territorio umbro, in centri che vantano un’antica tradizione tanto storica quanto “olearia”: da Bastia Umbra a Perugia a Spoleto.
I premi andranno al migiore fruttato leggero, fruttato medio e fruttato intenso, ognuno dei tre distinto in due speciali graduatorie: extravergine e Dop. A questi premi si aggiungeranno quelli speciali. Il premio Amphora Olearia verrà assegnato al miglior packaging, il Lekythos andrà ad un assaggiatore straniero, per favorire la conoscenza dell’extravergine italiano all’estero.
Appuntamento fondamentale ed immancabile per gli addetti del settore, dunque, l’Ercole Olivario, che “è da tempo assurto al ruolo di tappa di riferimento per l’intero comparto. Anche perché realmente rappresentativo dell’olivicoltura nazionale: quest’anno sono quasi 300 le etichette, in rappresentanza di ben 17 regioni. Tutto ciò grazie ad una selezione capillare, che vede coinvolte le Unioni Regionali delle Camere di Commercio delle varie regioni italiane, e a una fase finale con una giuria nazionale, presieduta da un panel leader e composta da un team di degustatori di grande esperienza e riconosciuta professionalità provenienti dalle più importanti regioni a vocazione olivicola”.
Info: www.ercoleolivario.org