Nasce a New York una nuova moda: quella di mettersi ai fornelli per se stessi, magari la domenica, per un brunch, preparando un piatto da consumare in un secondo tempo. Il gioco, proposto da una food writer, Amanda Hesser, del “New York Times”, non è tanto la creazione del piatto, ma l’atto di cucinarlo. La tendenza di cucinare per se stessi è un atto d’amore non indifferente: difficile trovare qualcuno che vada più in là del risotto; è difficile, soprattutto, superare quel senso di vuoto che viene quando si segue una ricetta e si devono dividere gli ingredienti per quattro o, in alternativa, rassegnarsi a tre successivi pasti riscaldati. Tutto è nato quando Amanda Hesser ha scritto, nella sua rubrica sul “New York Times”, che lei si cucina il piccione ripieno anche se mangia da sola, anche il sabato sera, gli americani hanno messo al bando le malinconie e si sono messi ai fornelli. In fondo, dice la food writer, il vero divertimento è cucinare, ideale riscatto domestico di un weekend autunnale, senza contare che costa meno che uscire a fare shopping. Le ricette che proponiamo in queste pagine si possono realizzare anche in anticipo, per esempio il sabato sera per il brunch della domenica. E se poi si aggiunge un amico a tavola, abbiamo previsto anche quello: le dosi, abbondanti per una persona, si distribuiscono amorevolmente anche per due.
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