E’ il Brunello di Montalcino la docg più rappresentativa del grande vino “made in Italy”: questi i risultati del sondaggio di WineNews, uno dei siti italiani più cliccati dagli appassionati del buon bere, in collaborazione con Vinitaly, tra le più importanti rassegne enologiche internazionali, che ha chiesto ai suoi oltre 9.500 lettori (2.752 le risposte) quale è la denominazione più rappresentativa del vino italiano nel mondo.
Gli enonauti non hanno dubbi sulla denominazione più importante: vince il Brunello di Montalcino (35% delle preferenze), un marchio inconfondibile della nostra enologia, che da anni continua a mietere successi sui mercati nazionali e internazionali, ed è diventato un vero e proprio brand dal valore universalmente riconosciuto. A seguire il Brunello di Montalcino, ci sono il Barolo (28%), il Chianti Classico (22%), il Nobile di Montepulciano (7%), il Taurasi (3%), quindi altre denominazioni (5%), come Bolgheri e Amarone.
Gli enonauti confermano una tendenza già rilevata dall’Osservatorio del Salone del Vino, che funge da supporto statistico e di tendenza del Salone del Vino di Torino: secondo una recente indagine è il Brunello il vino più venduto nelle enoteche italiane. Questo il risultato di un sondaggio in cui l’Osservatorio ha chiesto a 200 enoteche e wine-bar italiani di indicare, in ordine di importanza, i vini più venduti.
La “top ten” vede il Brunello di Montalcino come leader indiscusso in cima alle preferenze del panel (particolarmente significativo perché raccoglie le preferenze dei consumatori di vino di fascia alta). Il Rosso di Montalcino, “fratello minore” del Brunello, si piazza al diciassettesimo posto della classifica, confermando la sua costante ascesa nei gusti dei consumatori, grazie all’ottimo rapporto qualità-prezzo.
Copyright © 2000/2024
Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit
Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024