“S.PELLEGRINO WORLD’S 50 BEST RESTAURANTS”: A LONDRA IL 21 APRILE L’APPUNTAMENTO CON LA CLASSIFICA DEL COLOSSO DELL’ACQUA CHE OGNI ANNO INCORONA I MIGLIORI 50 RISTORANTI DEL MONDO. A GUALTIERO MARCHESI IL “PREMIO ALLA CARRIERA”

Nel 2007 i “magnifici” 6 della ristorazione italiana presenti nella “S.Pellegrino World’s 50 Best Restaurants”, la classifica del colosso dell’acqua, che dal 2002 consacra i 50 migliori ristoranti del pianeta sono stati, “Il Gambero Rosso”, San Vincenzo (Li) al 12°posto, “Le Calandre”, Sarmeola di Rubano (Pd) al 16°, “Dal Pescatore”, Mantova al 31°, “Enoteca Pinchiorri”, Firenze al 41°, “Cracco Peck”, Milano al 42° e “Combal Zero”, Rivoli al 46°. Quale sarà quest’anno il risultato per gli chef del Belpaese? Per scoprirlo non resta che aspettare il 21 aprile, quando a Londra verrà svelata la nuova graduatoria.
Per l’Italia però un prestigioso riconoscimento è già arrivato: è il premio alla carriera che durante la cerimonia sarà consegnato a Gualtiero Marchesi, quale tributo “all’inarrestabile ricerca della perfezione che lo ha reso uno dei pesi massimi della cucina internazionale. Un professionista - come sostiene Paul Wootton, editore di Restaurant Magazine - dallo spirito rivoluzionario, i cui insegnamenti sono alla base del successo di tanti nuovi giovani talenti italiani”.
Nelle scorse edizioni, lo stesso riconoscimento era stato assegnato a ad Alice Waters - Chez Panisse, a Michel and Albert Roux- Le Gavroche (nel 2006) e a Paul Bocuse (nel 2005).
Alla Freemasons’ Hall a Covent Garden, luogo della cerimonia, saranno presenti i rappresentanti dei ristoranti censiti, votati da una giuria internazionale composta da chef, ristoratori, giornalisti e critici gastronomici. La classifica sarà il risultato del voto di circa 600 giurati che fanno riferimento a 23 diverse aree del globo: ciascuna area è rappresentata da un presidente di commissione, scelto per la sua conoscenza della ristorazione nella regione di competenza. Il presidente seleziona un numero di votanti variabile tra 16 e 31, a seconda delle dimensioni dell’area.
Ogni votante esprime cinque preferenze, delle quali un massimo di due possono riguardare ristoranti della propria area d’origine. Si ottiene così un totale di circa 3000 voti che concorrono a stilare la graduatoria finale.
Nel 2007 il maggior numero di riconoscimenti è andato alla Francia con 12 ristoranti fra le prime 50 posizioni, seguita dagli Stati Uniti con 8, dal Regno Unito con 7, dalla Spagna e dall’Italia con 6 e dall’Australia con 2, mentre il premio S.Pellegrino World’s Best Restaurant per il miglior ristorante del mondo è stato assegnato, per il secondo anno consecutivo, allo spagnolo El Bulli e al suo patron Ferran Adrià. Riusciranno gli italiani a migliorare la propria performance? Tra pochi giorni l’ardua sentenza.