SPORT & FOOD PER L’INTERCULTURA. “ASPETTANDO BALON MUNDIAL” (DAL 28 APRILE), PROGETTO DI INTEGRAZIONE ATTRAVERSO IL CALCIO A TORINO, LE COMUNITÀ IMMIGRATE SI METTONO AI FORNELLI NEI LOCALI DELLA CITTÀ PER FAR ASSAGGIARE LE RICETTE DEI LORO PAESI

Sport & food per l’intercultura. La ricetta? Un pizzico di sport condito con la cucina e la musica delle comunità immigrate a Torino. Ecco “Balon Mundial”, il progetto di integrazione attraverso il calcio, con oltre 40 squadre in rappresentanza di 32 nazioni, di scena sui campi della Colletta a Torino, dal 9 giugno. E ad aprire le danze dal 28 aprile al 18 maggio nei locali e circoli della città i “nuovi cittadini” faranno assaggiare piatti e bevande tipiche targati Slow Food con prodotti a Km zero con “Aspettando Balon Mundial” (info: www.balonmundial.it).
“Il cibo e lo sport sono elementi importanti della cultura e veicoli fondamentali per il dialogo interculturale - spiega Davide Moratti, presidente dell’Asd Balon Mundial Onlus - il nostro obiettivo è mettere in valore la diversità in contesti piacevoli e divertenti e presentare opportunità di scambio”.
“Lo sport aggrega e crea coesione sociale - osserva l’assessore allo Sport della Città di Torino, Stefano Gallo - iniziative come “Balon Mundial”, che la città sostiene e a cui collabora, non possono che rafforzare la candidatura di Torino a Capitale Europea dello Sport 2015 e sono l’esempio più chiaro di come la pratica sportiva, attraverso la partecipazione e la condivisione, possa diventare uno degli strumenti più efficaci nel favorire l’integrazione”.
“Lo sport che parla e pratica un linguaggio universale ha molto in comune con il cibo - conclude Patrizia Alfano, presidente Uisp Torino - i modelli, le pratiche alimentari e lo sport diventano il punto di incontro fra culture diverse, frutto della circolazione di uomini, merci, tecniche, gusti, da una parte all’altra del mondo. Non poteva esserci, quindi modo migliore per aspettare insieme “Balon Mundial””.