Entra in vigore il 19 luglio il contestato decreto sulle minerali, che vieta di servire al bar il classico bicchiere di acqua minerale, sostituito dalle nuove bottigliette monodose, rigorosamente sigillate e quindi più sicure. Il consumatore potrà però scegliere liberamente di continuare a farsi servire il bicchiere d'acqua sfusa dal rubinetto. Potranno essere somministrate al pubblico acque minerali e di sorgente preconfezionate solo se rispondenti alle gamme previste dal decreto, vale a dire bottiglie da 125, 250, 330 e 500 ml. Nessuna novità è prevista invece per le bottiglie di formato superiore ai 500 ml, che non sono state prese in considerazione dal decreto. I ristoranti potranno quindi continuare a servire l'acqua ai propri clienti in confezioni da 750 ml o da 1 litro e più.
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