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Quali saranno i trend gastronomici dei prossimi mesi? Non sorprende che il ristorante preferito in estate sia quello di pesce (42%), seguito dalla cucina mediterranea (14%) e da quella regionale (13%). I piatti più ordinati in questa stagione sono infatti prevalentemente di mare: frittura, crudi, grigliate miste, ma anche insalate di mare e naturalmente primi come spaghetti alle vongole, linguine ai ricci o risotto ai crostacei, come emerge dall’ultima indagine firmata The Fork, piattaforma leader nella prenotazione online di un tavolo al ristorante.
Unica pietanza che non conosce stagione è la pizza, che non manca mai di essere menzionata. Tra gli ingredienti estivi più amati prevalgono quelli freschi e di stagione: al primo posto l’anguria (35%), seguita da scampi e vongole veraci (32%), albicocche (24%) e pesche nettarine (20%). Tra i piatti che iniziano a comparire nei menù dei ristoranti e che segneranno la prossima stagione troviamo il sushi rivisitato (35%), il crocchettone (15%) e il cannolo salato (28%).
I ristoratori invece aggiornano la propria carta in vista della stagione turistica: tra gli ingredienti che non mancheranno ci sono melanzane (39%), zucchine (31%) pomodori (28%), melone (23%), scampi e vongole veraci (22%). Invece, tra le ricette più creative, troviamo gambero avvolto in tagliolino fritto con salsa di avocado, riso carnaroli thè matcha e gambero di Capo Vaticano o ancora scialatiello curcuma e limone con stracciatella granella di pistacchio e gamberi viola marinati all’arancia e zafferano.
Le recensioni online saranno il primo criterio per la scelta del ristorante quest’estate (56%) seguite dall’ispirazione del momento (21%) e dai consigli sul posto (16%). Prenotare diventa più importante che mai (76%): il 40% anticiperà la prenotazione del ristorante fino a un giorno prima mentre il 17% fino a tre giorni prima. Per le spese, il 65% degli intervistati dichiara che il proprio budget per il ristorante è rimasto stabile rispetto al periodo pre Covid. La spesa media a persona per il ristorante a pranzo sarà di circa 20 euro, mentre per la cena si attesta a 30 euro. Il requisito principale per la scelta del ristorante - che sia in vacanza o in città - rimane la qualità del cibo (51%), ma contano anche la disponibilità di posti all’aperto (18%) e il prezzo (17%).
Il 90% degli intervistati trascorrerà le proprie vacanze in Italia quest’anno. In particolare la top 10 delle regioni preferite comprende Sicilia (14%), Puglia (13%), Toscana (10%), Sardegna (10%), Trentino-Alto Adige (7%), Emilia Romagna (6%), Liguria (5%), Calabria (5%), Campania (4,6%), Marche (4,5%). Chi si spingerà oltre i confini nazionali (33%) sceglierà invece Grecia (25%), Spagna (20%) e Francia (15%). La parola d’ordine sarà relax: niente smart working o south working, si tratterà di vacanze a tutti gli effetti (91%) il cui obiettivo principale sarà quello di riprendersi dallo stress pandemico (35%). Anche per l’alloggio si cerca la comodità: il 44% degli intervistati sceglie la casa, il 27% l’hotel e il 12% il bed & breakfast. Si partirà principalmente in famiglia (40%), in coppia (39%) e con gli amici (12%).
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