02-Planeta_manchette_175x100
Consorzio Collio 2024 (175x100)

TEMPO DI QUARESIMA, CRESCE IL CONSUMO DI PESCE SOPRATTUTTO PER GLI ITALIANI OVER 65. CON LA PASQUA “ALTA” PIU’ SCELTA ED OFFERTA DI PESCE SULLE TAVOLE, MA I PREZZI RIMARRANNO IN LINEA CON QUELLI DEL 2010. LO DICE FEDERCOOPESCA

Non Solo Vino
Cresce in Quaresima il consumo di pesce

Con la Quaresima, aumenteranno tra il 15-20% i consumi di prodotti ittici degli italiani. Lo stima la Federcoopesca-Confcooperative, visto che da oggi inizia il periodo che precede la Pasqua che quest’anno cadrà il 24 aprile.

Per gli over 65, la fascia di età più rispettosa di questa tradizione, la percentuale sale al 30%; scende invece sotto la media nelle famiglie con bambini in età scolare, dove è più complicato rispettare i dettami della Quaresima, ma anche per chi deve mangiare fuori casa. Salgono dunque i consumi sia di pesce fresco, cattura in mare e allevamento, ma anche di surgelato e trasformato. E quest’anno, visto che la Pasqua è “alta”, ci sarà un’offerta più ampia di varietà disponibili sul mercato.

Il calendario ittico di questa stagione, secondo l’associazione, prevede acciuga, cefalo, muggine, dentice, nasello, pesce spada, sardina, sgombro, sogliola, tonno e triglia. In quanto alla spesa, i prezzi sono in linea con la Pasqua 2010.

Nonostante la crisi petrolifera e le condizioni meteomarine non ottimali, conclude l’associazione, in base al paniere Ismea, nell’ultimo mese si registrano aumenti contenuti che oscillano tra lo 0,68% per lo sgombro allo 1,89% per il pesce spada. Ma non mancano i prodotti con prezzi in ribasso come i calamari (-1,93%) e il merluzzo (-1,68%).

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Altri articoli